VisualCapitalist, sito di informazione economico-finanziaria, ha analizzato centinaia di rapporti, interviste e articoli circa le aspettative degli analisti per il nuovo anno
Aggregando le previsioni di 40 fonti autorevoli, tra cui il Fmi e Goldman Sachs, la stime mediana di crescita del pil a livello globale è del 4,5%
Lato mercati, invece gli analisti si aspettano una crescita a una sola cifra per i principali indici azionari e una volatilità crescente, con Europa e Giappone che dovrebbero essere le aree geografiche più performanti.
Cina, avvio in salita: all’alba del 2021, molte delle previsioni sulla Cina erano in gran parte ottimistiche, poiché il paese era entrato in una fase di recupero prima del resto del mondo. Ora, dodici mesi dopo, come la Cina deve affrontare sfide su diversi fronti, le previsioni sono all’opposto. La strategia zero-covid della Cina, che comporta ancora oggi città intere in lockdown, non sembra essere quella vincente almeno dal punto di vista dell’economia. A ciò si aggiungono la carenza d’energia, la crisi immobiliare, e le misure di regolamentazione decise di Pechino che hanno smorzato l’entusiasmo per le prospettive a breve termine del paese.
L’inflazione non fa (troppa) paura: era dagli anni ottanta che non si vedevano livelli così alti d’inflazione, almeno negli Stati Uniti. Dopo trilioni di dollari di stimoli e prestiti pandemici, l’inflazione è tornata improvvisamente sul radar – e non era “transitoria” come si desumeva dal e prime dichiarazioni delle banche centrali. Ora, andando verso il 2022, gli esperti si aspettano che i livelli di inflazione più alti del normale continuino. Tuttavia, come le pressioni sulle catene di approvvigionamento si dovrebbero allentare, i prezzi dovrebbero assestarsi a un livello più basso del 2021.
Auto, sempre più elettriche: come il cambiamento climatico domina sempre di più il dibattito pubblico, le azioni normative costringeranno le case automobilistiche a considerare il futuro dei loro modelli a combustibile fossile. Anche se gli incentivi stanno venendo lentamente ritirati in diversi mercati, le vendite di veicoli elettrici dovrebbero stabilire nuovi record quest’anno. Al contempo i metalli industriali che vengono utilizzati per le batterie come il litio e il cobalto e che sono aumentati del 477% e del 208%, rispettivamente, nel 2021, continueranno la loro corsa al rialzo.