Assosim: Fineco re delle azioni, Banca Imi dei bond

19.7.2019
Tempo di lettura: 3'
Lo scenario italiano del trading in Borsa è dominato sull'azionario da Fineco e sull'obbligazionario da Banca Imi. I dati di Assosim relativi ai primi sei mesi del 2019 hanno analizzato le transazioni sui mercati gestiti da Borsa Italiana, Eurotlx, Hi-Mtf, Equiduct e da alcuni intermediari
Il mercato azionario chiude il primo semestre del 2019 con gli indici in recupero: il Ftse Mib guadagna il 15,9% mentre il Ftse Italia Star guadagna il 13,6% sul 2018
FinecoBank guida la classifica degli scambi azionari, con una quota di mercato del 26,60%. Segue Banca Imi, con una quota del 10,74%
È Banca Imi a conquistare il primo posto nella classifica dell'obbligazionario, con una quota di mercato del 20,68%
Il regno italiano degli scambi azionari è dominato da Fineco, quello delle compravendite obbligazionarie da Banca Imi. In un primo semestre in lenta ripresa dopo un fine 2018 difficile da recuperare, Assosim tira le somme dei ‘campioni' degli intermediari per gli scambi registrati in Italia nei primi sei mesi dell'anno. L'associazione intermediari mercati finanziari ha analizzato le transazioni poste in essere dalle proprie associate sui mercati gestiti da Borsa Italiana, Eurotlx, Hi-Mtf, Equiduct e da alcuni intermediari nella veste di internalizzatori sistematici.
Il rapporto di Assosim pubblica, per la prima volta, anche la classifica degli intermediari operativi sul mercato Aim–Italia, che è cresciuto dalle 36 società quotate nel 2013, alle 121 di oggi con una capitalizzazione di oltre 7 miliardi di euro. Come noto, la crescita del mercato è attribuibile all'introduzione dei Pir, che all'inizio del 2019 hanno tuttavia subito una battuta d'arresto come conseguenza dell'introduzione di alcuni vincoli legislativi sulle scelte di investimento dei gestori.
Il mercato azionario chiude il primo semestre del 2019 con gli indici in recupero: rispetto alla chiusura dello scorso anno, il Ftse Mib guadagna il 15,9% mentre il Ftse Italia Star guadagna il 13,6%. FinecoBank guida la classifica degli scambi azionari, con una quota di mercato del 26,60%. Segue Banca Imi, con una quota del 10,74%. Al terzo posto si posiziona Banca Akros, con una quota del 10,18%. FinecoBank si classifica al primo posto anche per numero di operazioni, evidenziando una quota di mercato del 23,17%, seguita da Banca Imi (quota del 13,73%) e Banca Akros (quota del 10,45%).
Il rapporto di Assosim pubblica, per la prima volta, anche la classifica degli intermediari operativi sul mercato Aim–Italia, che è cresciuto dalle 36 società quotate nel 2013, alle 121 di oggi con una capitalizzazione di oltre 7 miliardi di euro. Come noto, la crescita del mercato è attribuibile all'introduzione dei Pir, che all'inizio del 2019 hanno tuttavia subito una battuta d'arresto come conseguenza dell'introduzione di alcuni vincoli legislativi sulle scelte di investimento dei gestori.
La classifica delle azioni
Il mercato azionario chiude il primo semestre del 2019 con gli indici in recupero: rispetto alla chiusura dello scorso anno, il Ftse Mib guadagna il 15,9% mentre il Ftse Italia Star guadagna il 13,6%. FinecoBank guida la classifica degli scambi azionari, con una quota di mercato del 26,60%. Segue Banca Imi, con una quota del 10,74%. Al terzo posto si posiziona Banca Akros, con una quota del 10,18%. FinecoBank si classifica al primo posto anche per numero di operazioni, evidenziando una quota di mercato del 23,17%, seguita da Banca Imi (quota del 13,73%) e Banca Akros (quota del 10,45%).

Classifica per controvalori e operazioni scambi intermediari Assosim - azionario
La classifica delle obbligazioni
Per quanto riguarda i titoli obbligazionari, il calo dei rendimenti ha contribuito, tra le altre cose, ad alimentare il rally dei mercati azionari, spingendo gli investitori a prendere maggiori rischi su detti mercati. Il semestre si è comunque chiuso con segnali positivi anche sui mercati obbligazionari: “la temuta procedura di infrazione per debito eccessivo nei confronti dell'Italia non è stata attivata, la nomina di Christine Lagarde alla guida della Bce è stata accolta con ottimismo e, da ultimo, il mercato scommette su un nuovo quantitative easing. Questi aspetti, in aggiunta al fatto che i rendimenti, nonostante il calo, continuano ad essere positivi hanno contribuito, per il momento, a far tornare gli acquisti sui titoli di Stato italiani”, spiega Assosim.
È Banca Imi a conquistare il primo posto nella classifica dell'obbligazionario, con una quota di mercato del 20,68%. Banca Akros è seconda, con una quota di mercato del 19,97% e Invest Banca terza, con una quota di mercato del 10,83%. Nella classifica per numero di operazioni, Banca Imi evidenzia una quota di mercato del 25,65%, Banca Akros del 18,87% e FinecoBank del 9,58%.

Classifica operatività intermediari Assosim - obbligazionario