Le risorse investite nel mercato monetario negli ultimi sei mesi sono state pari a 322 miliardi di dollari
Il totale delle attività investite in questo mercato dall’inizio del 2019 è stato pari a 3.500 miliardi di dollari
Quest’anno i fondi monetari hanno registrato afflussi ogni mese (eccetto ad aprile) e gli asset sono aumentati in 9 delle ultime 10 settimane
Il ritmo di crescita è stato il più rapido dalla seconda metà del 2008 e ha permesso di portare il totale delle attività a quasi 3.500 miliardi di dollari. I dati sono di FactSet e Bank of America Merrill Lynch.
Le attività totali del mercato monetario sono ora ai massimi da settembre 2009. Quest’anno i fondi monetari hanno registrato afflussi ogni mese, ad eccezione di aprile, e gli asset sono aumentati in 9 delle ultime 10 settimane. Il mercato azionario, nel frattempo, ha lottato contro una miriade di incertezze legate soprattutto alla disputa commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina.
“Se metti in campo strategie contrarian puoi dire che” l’aumento dei flussi del mercato monetario “sia positivo, perché se il mercato si stabilizza effettivamente e c’è una distensione” nella guerra commerciale, “quel denaro sarà reimmesso nel mercato azionario”, ha detto Quincy Krosby, chief market strategist di Prudential Financial, a Cnbc. “Da un punto di vista contrarian, sarebbe utile”, ha aggiunto.
Di fronte a un costante aumento della volatilità legata ai rischi sul mercato azionario, gli investitori si sono rifugiati nel mercato monetario per proteggere la propria liquidità in attesa che la tempesta si plachi. Gli stock azionari infatti sono stati sulle montagne russe per tutto il 2018, precipitando dopo i segnali di rottura dei colloqui tra Stati Uniti e Cina e poi rimbalzando in seguito a qualsiasi segnale di speranza.
Il Dow Jones Industrial Average, ad esempio, è rimbalzato di oltre 400 punti lo scorso 11 ottobre dopo che la Casa Bianca ha riferito che i colloqui commerciali della scorsa settimana avrebbero potuto dare frutti positivi.