221 anni di ricchezza e salute: un binomio indissolubile

22.3.2021
Tempo di lettura: 2'
La storia ci ha insegnato che ricchezza e salute sono due variabili che dipendono l'una dall'altra. Ma con la pandemia attuale è stato davvero così?
Questa pandemia ha colpito “democraticamente” sia i paesi ricchi che quelli poveri
Il calo in termini economici e sanitari non si è registrato in un solo paese o emisfero ma ha coinvolto tutto il mondo
Aspettativa di vita e ricchezza, due variabili che vanno di pari passo. L'una dipende dall'altra. E a dirlo è la storia che ci ha preceduto. Più aumenta il reddito di una determinata nazione e maggiore è l'aspettativa di vita. Nell'anno della pandemia questo trend non ha fatto eccezione, nonostante la sottovalutazione della pandemia in una fase iniziale, da parte di diversi paesi estremamente sviluppati come la Gran Bretagna e gli Usa abbiamo rimescolato le carte in tavola. L'ultima analisi di VisualCapitalist mostra però come la relazione ricchezza-salute è molto più forte di quanto si possa pensare.
All'alba del 19 ° secolo, l'aspettativa di vita globale era di soli 28,5 anni. Scoppi, guerre e carestie uccidevano milioni di persone a intervalli regolari. Questi problemi sono ancora presenti nella società del 21 ° secolo, ma in generale, la situazione nel mondo è notevolmente migliorata. Oggi, la maggior parte dell'umanità vive in paesi in cui l'aspettativa di vita è superiore ai 65 anni. Allo stesso tempo, mentre la disuguaglianza tra le varie classi sociali all'interno dei paesi rimane un tema caldo, quella di reddito tra i vari paesi nel sta iniziando a ridursi.
A livello generale la storia ci ha mostrato come le pratiche sanitarie e i paesi sono diventati sempre più ricchi. Tuttavia il viaggio che porta ad un alto livello di Pil, accompagnata ad un'ottima aspettativa di vita, è molto travagliato. Basti osservare il percorso fatto dall'Italia per arrivare al livello di oggi (leggermente compromesso dalla pandemia da Covid-19). Ampliando l'analisi a livello globale si nota però come ci sono stati diversi macro eventi che hanno segnato il successivo avanzamento del binomi ricchezza- salute:
1) 1880: una data per pochi
Superare la barriera dei 50 anni. Alla fine del XIX secolo i paesi nordici (Svezia e Norvegia) avevano già da tempo superato la soglia dei 50 anni di aspettativa di vita. Questa è stata una pietra miliare significativa considerando che l'aspettativa di vita globale era di ben 20 anni più breve all'epoca. Fu solo nel 1960 che l'aspettativa di vita globale recuperò il terreno perso.
2) 1918: influenza spagnola
Questa pandemia in concomitanza con la prima guerra mondiale causò un crollo per tutti i paesi che videro un drastico calo di ricchezza e salute
3) 1933, 1960: carestie
Diverse carestie colpirono in particolare la popolazione cinese.
4) Anni '60: le economie petrolifere
Durante questo periodo, Iran, Iraq e Arabia Saudita sperimentano tutti enormi boom di ricchezza, e nel decennio successivo, paesi più piccoli come gli Emirati Arabi Uniti e il Kuwait videro crescere anche la loro aspettativa di vita.
5) Anni 90: Aids
Ha colpito durante l'Africa ma anche il resto del mondo industrializzato. C'è però da dire che nei paesi più avanzati i decessi sono stati più contenuti rispetto ad altre zone del mondo
6) 1995: superare la soglia dei 65 anni
È qui che l'aspettativa di vita raggiunge la soglia dell'età del pensionamento. Questo obiettivo è raggiunto nelle economie avanzate, mentre resta un miraggio per l'Africa e i paesi più poveri
7) 1990-2000: l'arrivo della Cina
La Cina inizia la sua crescita che la porterà ad essere sempre più vicina ai paesi più sviluppati al mondo. Questo porta con sé maggiore Pil e salute.
8) La pandemia da Covid-19
Il grafico mostra come questa pandemia abbia colpito “democraticamente” sia i paesi ricchi che quelli poveri. Il calo in termini economici e sanitari non si è registrato in un solo paese o emisfero ma ha coinvolto tutto il mondo. Non è stato così duro come l'influenza spagnola. Inoltre, lo sviluppo di diverse tecniche, anche a livello sanitario (vaccini) sono importanti passi avanti che porteranno ad un miglioramento della qualità della vita.
Se le tendenze attuali continuano, l'aspettativa di vita globale dovrebbe superare la soglia degli 80 anni entro il 2100. Nell'Africa subsahariana, che ha l'aspettativa di vita più bassa dovrebbe riuscire a colmare il divario raggiungendo i 75 anni di età. Il report sottolinea inoltre come si prevede che la ricchezza aumenterà quasi su tutta la linea. Alcuni esperti prevedono che l'economia mondiale nel suo insieme raddoppi entro il 2050.
A livello generale la storia ci ha mostrato come le pratiche sanitarie e i paesi sono diventati sempre più ricchi. Tuttavia il viaggio che porta ad un alto livello di Pil, accompagnata ad un'ottima aspettativa di vita, è molto travagliato. Basti osservare il percorso fatto dall'Italia per arrivare al livello di oggi (leggermente compromesso dalla pandemia da Covid-19). Ampliando l'analisi a livello globale si nota però come ci sono stati diversi macro eventi che hanno segnato il successivo avanzamento del binomi ricchezza- salute:
1) 1880: una data per pochi
Superare la barriera dei 50 anni. Alla fine del XIX secolo i paesi nordici (Svezia e Norvegia) avevano già da tempo superato la soglia dei 50 anni di aspettativa di vita. Questa è stata una pietra miliare significativa considerando che l'aspettativa di vita globale era di ben 20 anni più breve all'epoca. Fu solo nel 1960 che l'aspettativa di vita globale recuperò il terreno perso.
2) 1918: influenza spagnola
Questa pandemia in concomitanza con la prima guerra mondiale causò un crollo per tutti i paesi che videro un drastico calo di ricchezza e salute
3) 1933, 1960: carestie
Diverse carestie colpirono in particolare la popolazione cinese.
4) Anni '60: le economie petrolifere
Durante questo periodo, Iran, Iraq e Arabia Saudita sperimentano tutti enormi boom di ricchezza, e nel decennio successivo, paesi più piccoli come gli Emirati Arabi Uniti e il Kuwait videro crescere anche la loro aspettativa di vita.
5) Anni 90: Aids
Ha colpito durante l'Africa ma anche il resto del mondo industrializzato. C'è però da dire che nei paesi più avanzati i decessi sono stati più contenuti rispetto ad altre zone del mondo
6) 1995: superare la soglia dei 65 anni
È qui che l'aspettativa di vita raggiunge la soglia dell'età del pensionamento. Questo obiettivo è raggiunto nelle economie avanzate, mentre resta un miraggio per l'Africa e i paesi più poveri
7) 1990-2000: l'arrivo della Cina
La Cina inizia la sua crescita che la porterà ad essere sempre più vicina ai paesi più sviluppati al mondo. Questo porta con sé maggiore Pil e salute.
8) La pandemia da Covid-19
Il grafico mostra come questa pandemia abbia colpito “democraticamente” sia i paesi ricchi che quelli poveri. Il calo in termini economici e sanitari non si è registrato in un solo paese o emisfero ma ha coinvolto tutto il mondo. Non è stato così duro come l'influenza spagnola. Inoltre, lo sviluppo di diverse tecniche, anche a livello sanitario (vaccini) sono importanti passi avanti che porteranno ad un miglioramento della qualità della vita.
Un sguardo al futuro
Se le tendenze attuali continuano, l'aspettativa di vita globale dovrebbe superare la soglia degli 80 anni entro il 2100. Nell'Africa subsahariana, che ha l'aspettativa di vita più bassa dovrebbe riuscire a colmare il divario raggiungendo i 75 anni di età. Il report sottolinea inoltre come si prevede che la ricchezza aumenterà quasi su tutta la linea. Alcuni esperti prevedono che l'economia mondiale nel suo insieme raddoppi entro il 2050.