Rimborsi fiscali: come si trasmettono agli eredi?

Nicola Dimitri
8.3.2023
Tempo di lettura: 3'
I chiamati all’eredità hanno diritto a ricevere i rimborsi fiscali spettanti al contribuente deceduto

I soggetti chiamati all’eredità, che non abbiano effettuato espressa accettazione, possono comunicare all’Agenzia delle entrate che intendono non ricevere i rimborsi intestati al contribuente deceduto

Il decreto Semplificazioni ha velocizzato la procedura e l’Agenzia delle entrate invierà direttamente agli eredi gli eventuali rimborsi fiscali derivanti dalla successione

I chiamati all’eredità, vale a dire coloro che hanno il diritto, in base alle norme di legge, di accettare l’eredità del contribuente deceduto hanno diritto a ricevere i rimborsi fiscali spettanti al contribuente deceduto.

Questi rimborsi, infatti, sono erogati ai chiamati all’eredità indicati nella dichiarazione di successione, per l’importo corrispondente alla rispettiva quota ereditaria.

Come funziona la trasmissione dei rimborsi?

Come chiarito dall’Agenzia delle entrate, è di recente stato introdotto un meccanismo (attraverso l’articolo 5 del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, convertito dalla legge 4 agosto 2022, n. 122, ha introdotto il comma 6-bis all’articolo 28 del decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346) che semplifica e accelera il trasferimento dei rimborsi.

In questo senso:

  • in presenza di una dichiarazione di successione in cui l’eredità è devoluta per legge, l’Agenzia delle entrate procede autonomamente a individuare i soggetti a cui erogare i rimborsi
  • se la dichiarazione di successione non è presente (in quanto si è esonerati dalla presentazione), oppure se l’eredità non è devoluta per legge, i rimborsi sono erogati a seguito dell’attività degli uffici dell’Agenzia delle entrate per la corretta individuazione dei beneficiari.

Coloro che, in quanto soggetti chiamati all’eredità, non abbiano effettuato espressa accettazione, possono comunicare all’Agenzia delle entrate che non intendono ricevere i rimborsi intestati al contribuente deceduto.

Inoltre, il chiamato all’eredità deve restituire il rimborso già erogato in suo favore, nel caso in cui non intendeva riceverlo ma non abbia inviato la comunicazione di cui al presente provvedimento.




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Come si trasmette la comunicazione?

Come specificato, l’erede che non intente accettare il rimborso fiscale lo deve trasmettere all’Agenzia delle Entrate, o se ha già ricevuto il rimborso deve riversarlo all’Agenzia

Per farlo, egli, dovrà effettuare una comunicazione telematica all’Agenzia. La Comunicazione può essere trasmessa direttamente dal richiedente (chiamato all’eredità), dall’eventuale rappresentante del richiedente o tramite un incaricato autorizzato ad accedere all’area riservata del chiamato all’eredità.

Redattore e coordinatore dell'area Fiscal & Legal di We Wealth. In precedenza ha lavorato nell'ambito del diritto tributario e della fiscalità internazionale presso primari studi legali

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