Alleanza, consulenti pronti sull'Idd

25.9.2018
Tempo di lettura: 2'
Alleanza assicurazioni ha dichiarato di avere oltre 15 mila consulenti compliant all'Idd, la normativa che partirà tra meno di una settimana, il 1° ottobre
L'Idd non fa paura ai consenti di Alleanza Assicurazioni
Negli ultimi quattro anni, Alleanza ha registrato una crescita della nuova produzione del 34,2%
Alleanza assicurazioni compliant all'Idd: 15 mila consulenti, dichiara la società, risultano essere allineati alla nuova normativa, che partirà il 1° ottobre. Questo quanto è emerso dall'evento “Per i 120 anni di Alleanza” tenutosi il 25 settembre a Milano. In anticipo rispetto all'entrata in vigore di ottobre della Insurance distribution directive (Idd), da luglio 2018 Alleanza ha già rilasciato su tutta la Rete di vendita sistemi e metodologie Idd compliant e ha investito oltre 40.000 ore di formazione sulla nuova normativa.
La formazione della rete è per Alleanza un tema cardine per raggiungere l'eccellenza commerciale: nel 2017 la compagnia ha erogato oltre 1 milione di ore per il programma di formazione, specializzazione e training on the job. L'innalzamento degli standard di consulenza e il completamento della digitalizzazione della rete hanno contribuito a migliorare la soddisfazione dei clienti di Alleanza: in quattro anni l'indice Nps (Net promoter score) è cresciuto dall'1,7% all'17,3%%. Inoltre, il tasso di fedeltà dei clienti ha registrato una retention del 94%.
Davide Passero, amministratore delegato della società, nel tracciare il bilancio e la prospettiva della compagnia, ha sottolineato come a quattro anni dal varo della strategia di crescita sostenibile, la società stia imprimendo una notevole accelerata alla sua organizzazione. Oggi tre contratti su quattro sono in digitale e l'80% della nuova produzione è a componente ibrida. Negli ultimi quattro anni, la compagnia ha registrato una crescita della nuova produzione del 34,2%, a fronte di un mercato Vita in contrazione del 12,2%. Un trend di crescita costante che si conferma anche nel 1° semestre del 2018, con la nuova produzione a +2,2%.
Passero dichiara dunque come “grazie a quattro anni di crescita costante Alleanza è passata dal 9° al 5° posto tra le imprese vita italiane, un traguardo importante ottenuto grazie alla digitalizzazione della rete distributiva, alla trasformazione dell'offerta e all'aumento dell'indice di soddisfazione dei nostri clienti. Puntiamo ora a rafforzare la nostra leadership, attraverso investimenti in competenze, metodologie e tecnologie volti a potenziare la nostra capacità di offrire consulenza assicurativa ad alto valore. Forti degli ottimi risultati ottenuti nella Protezione della Vita, vogliamo ribadire il nostro ruolo di assicuratore anche in un ambito molto sentito dalle persone, quello della Protezione della Salute, che sta assumendo una crescente rilevanza sociale”.
Nasce “Semplice con Alleanza”: il nuovo piano di protezione salute
Durante l'evento, Alleanza ha annunciato di puntare sulla protezione della Sìsalute delle famiglie. Alleanza ha infatti lanciato “Semplice con Alleanza”, un piano pensato per far fronte agli imprevisti e garantire stabilità economica alle famiglie in caso di infortuni o malattie che impediscano di lavorare, in via temporanea o permanente, o per affrontare una spesa sanitaria non prevista.
La formazione della rete è per Alleanza un tema cardine per raggiungere l'eccellenza commerciale: nel 2017 la compagnia ha erogato oltre 1 milione di ore per il programma di formazione, specializzazione e training on the job. L'innalzamento degli standard di consulenza e il completamento della digitalizzazione della rete hanno contribuito a migliorare la soddisfazione dei clienti di Alleanza: in quattro anni l'indice Nps (Net promoter score) è cresciuto dall'1,7% all'17,3%%. Inoltre, il tasso di fedeltà dei clienti ha registrato una retention del 94%.
Davide Passero, amministratore delegato della società, nel tracciare il bilancio e la prospettiva della compagnia, ha sottolineato come a quattro anni dal varo della strategia di crescita sostenibile, la società stia imprimendo una notevole accelerata alla sua organizzazione. Oggi tre contratti su quattro sono in digitale e l'80% della nuova produzione è a componente ibrida. Negli ultimi quattro anni, la compagnia ha registrato una crescita della nuova produzione del 34,2%, a fronte di un mercato Vita in contrazione del 12,2%. Un trend di crescita costante che si conferma anche nel 1° semestre del 2018, con la nuova produzione a +2,2%.
Passero dichiara dunque come “grazie a quattro anni di crescita costante Alleanza è passata dal 9° al 5° posto tra le imprese vita italiane, un traguardo importante ottenuto grazie alla digitalizzazione della rete distributiva, alla trasformazione dell'offerta e all'aumento dell'indice di soddisfazione dei nostri clienti. Puntiamo ora a rafforzare la nostra leadership, attraverso investimenti in competenze, metodologie e tecnologie volti a potenziare la nostra capacità di offrire consulenza assicurativa ad alto valore. Forti degli ottimi risultati ottenuti nella Protezione della Vita, vogliamo ribadire il nostro ruolo di assicuratore anche in un ambito molto sentito dalle persone, quello della Protezione della Salute, che sta assumendo una crescente rilevanza sociale”.
Nasce “Semplice con Alleanza”: il nuovo piano di protezione salute
Durante l'evento, Alleanza ha annunciato di puntare sulla protezione della Sìsalute delle famiglie. Alleanza ha infatti lanciato “Semplice con Alleanza”, un piano pensato per far fronte agli imprevisti e garantire stabilità economica alle famiglie in caso di infortuni o malattie che impediscano di lavorare, in via temporanea o permanente, o per affrontare una spesa sanitaria non prevista.