Molto sviluppate nel mondo anglosassone, le aste immobiliari tra privati si stanno affermando sempre di più anche in Italia. Si tratta di una modalità di transazione che non deve confondersi con le aste giudiziarie. “Da un rapido confronto tra aste giudiziarie e aste tra privati emerge come le aste tra privati condividano con le vendite coattive poco più che una generica definizione di ‘vendita in asta’, intesa come vendita competitiva a rilancio. In ogni altro aspetto, l’asta tra privati differisce dalle vendite gestite all’interno di procedure di pignoramento o concorsuali che, in Italia, spesso sono connesse a dinamiche complesse e molto burocratizzate”, ha puntualizzato Raffaella Massi, responsabile del progetto AuctionEu.com, una nuova piattaforma di aste immobiliari per la compravendita di proprietà residenziali e commerciali su tutto il territorio italiano, che si rivolge sia a privati sia a piccoli/medi investitori interessati ad accedere, senza costi di intermediazione, ad un bacino di immobili cui normalmente non potrebbero accedere se non tramite agenti immobiliari, e quindi poter accedere a nuove possibilità di business.
“A mio avviso anche in Italia, com’è successo negli Stati Uniti, il processo di informatizzazione del real estate è in corso e determinerà, da parte di tutti gli operatori della filiera, una necessaria presa di coscienza. Ad oggi gli utenti finali vivono la classica diffidenza, già sperimentata anche in altri settori (assicurativo/finanziario) dell’avvio di servizi digitali legati ad aspetti tanto sensibili della nostra vita (in questo caso la casa)”, ha spiegato Massi, che si augura che, anche sotto l’aspetto normativo, alcuni dei processi legati alla compravendita e al reperimento della finanza convergano verso dimensioni più ‘smart’ in linea con le nuove esigenze della clientela.
“L’asta tra privati si propone sul mercato come un ulteriore strumento di promozione e servizio ai clienti che vogliono velocizzare l’acquisto e avere il più ampio e trasparente accesso all’informazione tramite una piattaforma web chiara e democratica”, ha proseguito Massi, che ha illustrato come il mercato sia ormai ricco – anche nel nostro Paese – di operatori che scelgono di proporre questo servizio: ovviamente, alcuni sono più affermati, altri invece sono delle nuove realtà. “Questa fiorire di piattaforme risponde all’esigenza sempre più stringente, da parte degli acquirenti, di sentirsi i protagonisti in fase di analisi e di acquisto di un immobili”, ha poi aggiunto la responsabile del progetto AuctionEu.com, precisando che questa piattaforma si differenzia dai competitor perché è supportata da uno staff tecnico direttamente collegato alla gestione dell’asset stesso, in grado pertanto di offrire, velocemente e gratuitamente, un’ampia gamma di informazioni tecniche e un supporto commerciale (garantito dalla rete di agenti immobiliari che li affianca sul territorio). Un team di esperti segue quindi l’acquirente durante l’intero processo di compravendita, fornendo tutte le informazioni e il supporto necessari per portare a termine le transazioni.
Passando al lato economico, AuctionEU non prevede alcun costo di iscrizione o registrazione all’asta. Non è inoltre prevista nessuna caparra prima della chiusura dell’asta e nessun compenso provvigionale a vendita conclusa. Questa scelta mira ad abbattere tutte le barriere burocratiche che potrebbero dividere da un più ampio parterre di acquirenti disponibili.
Interpellata poi sulla messa online di questa nuova piattaforma, Massi ha detto che per la prima asta AuctionEu proporrà immobili in tutta Italia per un valore complessivo di oltre 8 milioni di euro. A livello di distribuzione geografica, il 68% degli immobili all’asta è localizzato nel Nord Italia (dalla Liguria al Veneto); il 22% in centro Italia, il 10% nelle isole (Sardegna) e la quota rimanente nel resto d’Italia. Il progetto ha l’obiettivo di offrire proprietà senza vincoli legali e a prezzi vantaggiosi, velocizzando e semplificando il rapporto domanda/offerta. I potenziali acquirenti sono coloro che desiderano comprare la loro prima casa o ulteriori proprietà, alla ricerca di soluzioni trasparenti e convenienti, con l’obiettivo di fare le proprie offerte e completare i propri acquisti in maniera semplice e rapida.
AuctionEu si avvale, nel suo processo di selezione e preparazione delle aste, dell’expertise del dipartimento real estate di Bayview Italia che, da anni, si occupa di affiancare i propri investitori nella scelta, acquisizione e gestione di immobili in tutta Italia. Una selezione di questi immobili oggi è il patrimonio disponibile nella prima asta programmata per il 14/15 dicembre. La profonda conoscenza che i nostri tecnici hanno di ogni singolo asset in gestione è uno dei nostri punti di forza. Sulla base di questa conoscenza, e con la finalità di offrire un’ampia gamma di possibilità agli utenti, gli immobili vengono selezionati e predisposto un pacchetto di informazioni tecniche e commerciali utili. Fatto questo si definisce lo sconto di partenza (almeno il 10%) e si decide la data utile per l’asta. Di norma tra la pubblicazione dell’immobile e l’asta devono intercorrere almeno 8 settimane, il tempo necessario per garantire a tutti gli utenti un’analisi approfondita.
Molto sviluppate nel mondo anglosassone, le aste immobiliari tra privati si stanno affermando sempre di più anche in Italia. Si tratta di una modalità di transazione che non deve confondersi con le aste giudiziarie. “Da un rapido confronto tra aste giudiziarie e aste tra privati emerge come le aste …