Bitcoin verso quota 20mila entro fine 2020?

Gli italiani, durante il lockdown hanno apprezzato il Bitcoin. Secondo i dati di Revolut sul mercato delle criptovalute, durante la prima settimana di lockdown (dal 9 al 16 marzo) si è verificato un significativo interesse da parte degli utenti (+169%)
Altro aspetto analizzato sono le varie fasce di età. Tra i 65 e i 74 anni si è acquistato ai valori più alti per singolo trade di 424 euro, mentre tra i 18 e i 24 anni si è acquistato al valore più basso, in media di 53 Euro
Questa analisi fatta da Bloomberg risulta però essere in linea con quanto emerso da un recente studio pubblicato da Revolut sugli italiani e le criptovalute. Secondo i suoi dati sul mercato delle criptovalute, durante la prima settimana di lockdown (dal 9 al 16 marzo) si è verificato un significativo interesse da parte degli utenti (+169%), per cifra media acquistata (+24%) e per cifra media per trade (+23%). Con il passare delle settimane, l'interesse nei confronti delle criptovalute è rimasto relativamente stabile fino alla settimana del 13 aprile quando si è verificato un calo degli acquisti, seguito poi da un nuovo incremento nella settimana del 27 probabilmente a causa di un aumento del valore del Bitcoin. Dal 20 aprile al 4 maggio il numero di utenti che hanno acquistato cripto è aumentato del 50%, il valore medio delle criptovalute del 24% e il valore medio per trade del 18%. Con l'avvicinarsi del ritorno alla normalità, è aumentato anche l'interesse nella vendita delle criptovalute. E infatti dal 20 aprile al 4 maggio, il numero di utenti che hanno venduto è cresciuto del 27%.
E dunque lo studio sottolinea come durante il periodo del lockdown, il Bitcoin ha dominato le abitudini di acquisto, con il 56% del mercato di Revolut, seguito da Ripple al 15%, Ethereum al 13%, Bitcoin Cash al 8% e Litecoin al 7%.