Quello degli asset digitali è “un settore troppo grande perché possa essere ignorato”, afferma BofA nella sua ampia ricerca dedicata al tema
Appena lo scorso gennaio il cio di Bank of America, Michael Harnett, aveva definito il Bitcoin come la “madre di tutte le bolle”
L’affermazione suona particolarmente interessante se si considera che, appena lo scorso gennaio, il cio della banca, Michael Harnett, aveva definito il Bitcoin come “la madre di tutte le bolle”. Anche per questo la descrizione ottimista di BofA, in merito alle prospettive future degli asset digitali, appare come una presa di coscienza nuova da parte di una delle istituzioni finanziarie tradizionali più importanti al mondo .
“Il Bitcoin è importante, ma l’ecosistema degli asset digitali lo è molto di più”, ha dichiarato Alkesh Shah, head of Global Cryptocurrency and Digital Asset Strategy di BofA, “la nostra ricerca mira ad esplorare le implicazioni in tutti i settori, tra cui finanza, tecnologia, catene di approvvigionamento, social media e gaming”.
In generale, BofA ritiene che l’universo blockchain possa, nelle sue varie declinazioni, cambiare profondamente una lunga serie di settori – ben al di là dei soli pagamenti, peraltro raramente condotti in criptovalute.
Nel comunicato che anticipa il rapporto “Digital asset primer” viene sottolineato come gli investimenti di venture capital in digital asset/blockchain sono stati pari a oltre 17 miliardi di dollari nel primo semestre del 2021, contro i 5,5 miliardi di dollari dell’anno scorso. Questo flusso di denaro “crea una nuova generazione di aziende per il commercio di asset digitali e nuove applicazioni in tutti i settori, tra cui finanza, supply chain, giochi e social media”.
E’ significativo che sia proprio un’istituzione finanziaria come BofA a sottolineare come la finanza decentralizzata (DeFi), priva di intermediari e basata sulla blockchain, possa “dare accesso ai servizi finanziari a molte delle 1,7 miliardi di persone non bancarizzate a livello globale attraverso una semplice app per smartphone”.
Anche gli Nft, copie digitali irriproducibili di opere d’arte o di altri contenuti non fungibili, non sarebbero una moda passeggera secondo Bank of America, bensì potrebbero instaurare una nuova relazione fra creatori e fan.
“Gli asset digitali stanno trasformando il modo in cui operano i mercati, le imprese e le banche centrali”, ha detto Candace Browning, responsabile di BofA Global Research, sottolineando come Bank of America veda nella sua ricerca sugli asset digitali un rafforzamento della propria offerta per gli investitori.