Un’indagine del Insured Retirement Institute ha messo a nudo come i risparmi degli americani siano, in molti casi, non allineati alle aspettative sulla previdenza
Redditi elevati e una pensione entro i 65 anni di età possono essere compatibili solo con un adeguato risparmio nel corso della vita. Ma il 25% dei lavoratori americani over 40 non ha ancora messo da parte nulla per la previdenza
Negli Stati Uniti il risparmio previdenziale è inferiore ai 50mila dollari per oltre la metà degli over 40; circa sei lavoratori su dieci risparmia per la pensione meno del 10% del proprio reddito e un terzo addirittura meno del 5%.
A questi dati si associano, però, due aspettative piuttosto ambiziose: il 46% degli intervistati pensa di andare in pensione a 65 anni o prima; e, nella maggioranza dei casi ci si aspetta di poter ricevere un reddito pensionistico vicino a quello percepito durante la carriera lavorativa. E’ quanto rivela un’indagine condotta dall’Insured Retirement Institute su 990 lavoratori statunitensi. Secondo l’istituto, questi numeri mettono a nudo quanto, in molti casi, i risparmiatori stiano sottovalutando la quantità di risparmio necessaria per raggiungere i propri obiettivi in termini di previdenza.
Un gruppo consistente, composto dal 34% dei soggetti che guadagnano meno di 75mila dollari l’anno ha dichiarato di desiderare a una pensione persino superiore a tale cifra. Ovvero di percepire una pensione superiore al proprio reddito lavorativo.
I numeri suggeriscono che in pochi ci riusciranno. Un americano over 40 su quattro, infatti, non ha risparmiato neanche un dollaro per la pensione. Anche nella fascia compresa fra i 62 e i 66 anni la quota di soggetti che ancora non ha messo da parte nulla per la pensione si mantiene elevata: un americano su tre. Del resto, il 44% degli intervistati si dice preoccupato del fatto di non poter contare sui propri risparmi per tutta la durata della pensione.
Parte del problema si può spiegare con l’elevata percentuale di soggetti che, di fronte alla sfida della previdenza, non ha ancora fatto i dovuti calcoli: il 52% degli over 40 americani dichiara di non aver affrontato il problema dal punto di vista matematico (il 41% afferma di averlo fatto, mentre il 7% non lo sa).
Una quota considerevole avrebbe voluto consultare un consulente finanziario (22%), magari per ricevere un aiuto con la pianificazione. Interessante notare anche come il rimpianto di aver investito troppo prudentemente (19%) sia decisamente più diffuso di quello opposto (4%).