Ftse 350: le donne ai vertici guadagnano il 66% in meno

Le professioniste che ricoprono la carica di direttrici presso le società di servizi finanziari del listino britannico ricevono uno stipendio medio di 247,100 sterline, contro le 722,300 sterline degli uomini
L'86% delle direttrici ricopre infatti ruoli non esecutivi, che tendono a essere retribuiti meno rispetto a quelli esecutivi. Ma le aziende stentano ad attribuire loro tali cariche (in questo caso la percentuale scivola ad appena il 15%)
Catriona Watt, partner di Fox & Partners: “I consigli di amministrazione devono essere pronti a sfidare se stessi, ponendosi domande oneste sugli ostacoli che potrebbero impedire alle donne di raggiungere la vetta”.
- avere un membro senior del gruppo dirigente responsabile della diversità e dell'inclusione di genere;
- definire obiettivi interni per la diversità di genere a livello dirigenziale;
- pubblicare annualmente i progressi rispetto a tali obiettivi sul proprio sito web;
- e avere l'intenzione di garantire che la retribuzione del senior executive team sia collegata ai risultati rispetto a tali obiettivi interni sulla diversità di genere.
Ma per vedere un cambiamento nel lungo termine, “le aziende dovrebbero impegnarsi ad adottare misure che consentano a un maggior numero di donne di avanzare, di assumere posizioni dirigenziali di alto livello e di colmare il divario retributivo”, interviene Catriona Watt, partner di Fox & Partners. Di conseguenza, conclude, “i consigli di amministrazione devono essere pronti a sfidare se stessi, ponendosi domande oneste sugli ostacoli che potrebbero impedire alle donne di raggiungere la vetta all'interno della propria organizzazione”.