Al via la prima edizione di I-Tech Innovation 2021, il programma di Crif e Fondazione Golinelli per promuovere innovazione e imprenditorialità
1,6 milioni di euro di investimenti
3 “call for innovation” dedicate a Life Science/Digital Health, Fintech/Insurtech e FoodTech/Agritech
Deadline per le candidature: 3 dicembre 2020
Nello specifico, il programma mette a disposizione oltre 1,6 milioni per tre distinte “call for innovation” dedicate a startup innovative che operano tre settori strategici a livello nazionale: Life Science/Digital Health, Fintech/Insurtech e FoodTech/Agritech.
«Questa iniziativa, alla quale Crif partecipa con grandi aspettative ed entusiasmo, mira a dare alle idee un terreno fertile in cui crescere, fornendo un supporto a 360 gradi che sfrutti tutta la nostra esperienza e le nostre risorse» ha dichiarato Carlo Gherardi, amministratore delegato di Crif.
Le call saranno gestite dall’incubatore-acceleratore G-Factor, con il supporto di Digital Magics, incubatore di startup leader in Italia. Per ognuna delle 13 start-up che supereranno la selezione saranno inoltre stanziati 40.000 euro in servizi per un totale di 520.000 euro di ulteriore investimento in formazione. Le candidature dovranno pervenire entro il 3 dicembre 2020 e la lista dei progetti selezionati sarà resa pubblica lunedì 12 aprile 2021. Le startup saranno gestite dall’incubatore-acceleratore G-Factor con il supporto di Digital Magics. La deadline per le candidadure è fissata per il 3 dicembre 2020 e la lista dei progetti selezionati sarà resa pubblica lunedì 12 aprile 2021.
«Oggi è quanto mai necessario dare un input importante e massiccio all’innovazione e allo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali, che possano offrire e usufruire delle innovazioni valorizzandole e integrandole con le proprie peculiarità. Dobbiamo innestare il digitale e l’alta tecnologia in maniera convergente in start-up operanti nei settori di eccellenza dello sviluppo economico del nostro Paese, scoprendone in maniera attenta e peculiare il genius loci, restando però sempre aperti alle connessioni a livello internazionale e con una visione globale. Dobbiamo investire in qualcosa di nuovo e di nostro, che solo noi sappiamo e possiamo esprimere» ha commentato Andrea Zanotti, Presidente di Fondazione Golinelli.