Grandi imprenditori non si nasce, ma si diventa. Anche la predisposizione spesso naturale all’imprenditorialità deve essere infatti educata. E ci sono luoghi che educano questo talento meglio di altri. Quali sono le università che negli ultimi anni si sono rivelate essere vere e proprio fucine di imprenditori? Pitchbook ogni anno stila la classifica delle università che contano più ex-allievi che negli anni hanno aperto una propria attività e sono stati finanziati da venture capitalist.
Le migliori università
Al primo posto per laureati che sono diventati imprenditori si posiziona Stanford, con 3710 fondatori di startup, 2808 società aperte e 166 miliardi di dollari raccolti dai finanziatori. All’università californiana hanno studiato tra gli altri i fondatori di JUUL, Robinhood, Chime, DoorDash, Nubank. Segue Harvard con 3222 imprenditori, tra cui anche Jean-Liu co-fondatrice di Didi Global, start-up cinese leader nella mobilità e finanziata per oltre 37 miliardi di dollari. Chiude il podio il Massachusetts Institute of Technology (MIT).
L’America domina, l’Europa recupera
In generale, guardando anche oltre la top ten, la classifica di Pitchbook è appannaggio delle università americane: ben 83 degli atenei presenti in lista sono statunitensi e canadesi. Segue l’Europa con 27 università. Medio Oriente e Asia ne contano 15, mentre l’Australia entra in classifica con quattro atenei. Ad ogni modo, va detto che, mentre le università nordamericane continuano a produrre il maggior numero di imprenditori, il resto del mondo sta recuperando terreno. Per quanto riguarda gli imprenditori laureati, le istituzioni europee rappresentano più di un quarto di tutte gli istituti presenti nell’elenco. Oxford, Cambridge e l’Imperial College di Londra, nel Regno Unito, e l’INSEAD, con sede in Francia, sono entrati nella lista dei 20 migliori programmi di laurea. Anche le università mediorientali e asiatiche hanno un peso considerevole, con Israele e Cina in testa. Le università israeliane, guidate dall’Università Ben-Gurion e dall’Università di Tel Aviv, rappresentano il 6% di tutte le scuole nelle classifiche per laureati e diplomati, dietro solo a Stati Uniti e Regno Unito. Due atenei cinesi sono entrati nella lista: Tsinghua University e Peking University.
Università pubbliche vs private
Anche se le università pubbliche costituiscono la maggior parte degli istituti che compaiono nelle classifiche di PitchBook, le università private, tra cui Harvard, Stanford, MIT e Columbia, tendono a dominare i primi posti. Quasi il 65% delle scuole universitarie presenti nella lista sono pubbliche, rispetto al 35% delle istituzioni private. Le istituzioni pubbliche in generale hanno prodotto un maggior numero di fondatori e questi imprenditori hanno raccolto più capitali rispetto alle loro controparti provenienti da università private. Tuttavia, in termini relativi i fondatori che hanno frequentato un’università privata hanno raccolto una quota sproporzionata di capitale.
Anche le dimensioni contano
Le università con più di 30.000 studenti hanno prodotto il maggior numero di imprenditori. Quest’ultimi risultano inoltre a confronto coloro che hanno raccolto anche più capitali. Per i programmi di laurea, invece, le università con un numero di studenti compreso tra 15.000 e 30.000, come Stanford, Harvard e Cambridge, sono state quelle che hanno prodotto il maggior numero di imprenditrice.