Nuova stagione per Anasf: intervista al neo presidente Luigi Conte
Tra gli obiettivi del nuovo presidente: ampliare il coinvolgimento di tutti gli associati Anasf, interessare all’azione tutti gli stakeholder (anche Assoreti e Ocf) e incrementare le strutture operative
Il focus va poi su quelli che sono gli obiettivi del neo presidente. “Io partirei da un più ampio coinvolgimento di tutti gli associati Anasf (attualmente 12mila circa su circa 22mila-23 mila consulenti finanziari circoscrivibili all’ambito Assoreti, ndr) per un concreto lavoro a favore dell’associazione. Le porte dell’Anasf saranno infatti aperte verso tutti coloro che, pur non essendo consiglieri nazionali, o appartenenti al comitato esecutivo o ai coordinamenti territoriali, volessero dare un reale supporto all’attività dell’associazione. Come? Semplicemente ricostruendo in maniera ancora più efficiente la catena cinetica del valore, partendo quindi dalle commissioni consiliari, che sono gli ambiti, le officine, i laboratori all’interno dei quali devono elaborarsi i progetti che poi possono diventare proposte per il Comitato esecutivo e il Consiglio nazionale. All’interno di queste officine e laboratori, dicevo, mi auguro che possano impegnarsi quanti più soci possibile, partendo da queste commissioni consiliari, che sono sempre esistite e si sono sempre riunite ma che contavano, non per mancanza di volontà, problematiche logistiche e organizzative in presenza fisica. Oggi, tra le poche cose di grande valore che abbiamo riscontrato dopo questa emergenza sanitaria, c’è sicuramente l’affermarsi di incontri nella forma remota/digitale che porteranno a un incremento di attività, proprio nel senso letterale del termine, potendo riunire più persone più volte l’anno”.
Gli occhi vanno quindi su queste officine e laboratori virtuali, che altro non sono che le commissioni consiliari e i gruppi di lavoro dell’Anasf che verranno costituiti a breve. “La discussione sulle aree tematiche rispetto alle quali verranno costituite le relative commissioni avverrà nei prossimi consessi del Consiglio nazionale e del Comitato esecutivo. In particolare, quest’ultimo verrà costituito durante il prossimo Consiglio nazionale, la cui convocazione è prevista, come da statuto, entro 30 giorni dalla data del congresso (quindi entro il 30 luglio, ndr), ha aggiunto Conte, che poi ha anticipato l’intenzione di incrementare le strutture operative perché i progetti sono cresciuti rispetto al passato. “Le commissioni consiliari fanno riferimento, infatti, specificamente alle aree tematiche. In realtà la mia idea è di integrarle, aumentando il numero delle possibilità di incontro attraverso la costituzione di gruppi di lavoro che non necessariamente devono essere legati a specifiche aree tematiche o se lo sono rappresentano delle officine di studio”, ha precisato il neo presidente dell’Anasf, che poi ha concluso dicendo che si avrà uno schema a matrice: in pratica ci sarà il comitato esecutivo, che verrà costituito prossimamente, e dopo verranno individuate le aree tematiche, che saranno a loro volta prodromiche alla costituzione delle commissioni consiliari e dei gruppi di lavoro.