Alla domanda su quali sono gli obiettivi di investimento è molto più probabile che i single rispondano la crescita (49%), contro il 39% di quelli spostati
Per le coppie la priorità è la sicurezza (33%)
Ma c’è qualche differenza tra gli obiettivi di investimento e gli atteggiamenti degli investitori spostati e quelli single? La risposta è sì!
Alla domanda su quali siano gli obiettivi di investimento è molto più probabile che i single rispondano la crescita (49%), contro il 39% di quelli spostati. Per le coppie la priorità è la sicurezza (33%). Ovviamente anche i single hanno un occhio verso questo obiettivo ma in maniera molto più ridotta (30%). Se poi si osserva anche il comportamento dei divorziati, si nota come questa categoria ha la crescita come priorità (40%), seguita dalla sicurezza 33%) e infine dal reddito (24%).
La ricerca sottolinea come le coppie sposate ottengono la sicurezza attraverso un portafoglio più conservativo. Gli investitori di questa categoria molto spesso si possono incasellare e classificare come moderati e comunque poco tolleranti al rischio. Mentre i single tendenzialmente hanno delle strategie più aggressive e dunque sono più accomodanti per quanto riguarda il rischio. Questa differenza può essere dovuta al fatto che una volta sposati ci si deve preoccupare di due individui e non più di uno solo.
Trovare il punto d’incontro tra due individui in merito al riassetto patrimoniale può non essere un’operazione semplice. E dunque è sempre meglio affidarsi ad un consulente finanziario. Il 63% delle coppie sposate si è infatti rivolta ad un professionista. Da sottolineare come nonostante ci sia meno tolleranza verso il rischio anche le coppie spostate, così come i single, amano essere coinvolte nella gestione del proprio portafoglio. C’è però un aspetto che li distingue. Gli spostati tendono a stabilire una relazione più duratura con il proprio consulente, e tendono ad ascoltarlo maggiormente in tema di investimenti. I single invece, hanno in media un rapporto di circa 3 anni e tendono a prendere da soli la maggior parte delle decisioni finanziarie.
Il report infine sottolinea come quando si decide di sposarti il consulente assume sicuramente un ruolo più importante. Se non fosse altro per la decisione del nuovo riassetto patrimoniale e di come gestire nuovamente gli investimenti.