Frank Meyer, in E.ON dal 2016, è stato nominato chief executive officer di E.ON Italia. 42 anni, tedesco, sei lingue parlate, laurea e dottorato in Fisica, precedentemente ha lavorato per Boston Consulting Group e Vodafone
“Non vedo l’ora di iniziare la mia nuova avventura in Italia, dove mi aspetta una squadra che ha raggiunto risultati importanti e ha realizzato iniziative davvero all’avanguardia” ha commentato Meyer
In E.ON, Meyer ha gestito finora a livello globale lo sviluppo dell’innovazione e di nuove aree di business. A partire dal 2016, è stato incaricato di creare e sviluppare la divisione del gruppo E.ON dedicata alla fornitura di soluzioni energetiche innovative per la casa (Future Energy Home) e per la mobilità elettrica. L’attività, che ha raggiunto il break even in soli tre anni, ha sperimentato una crescita rapida e costante, espandendosi in 12 Paesi, compresa l’Italia.
Frank Meyer è laureato in Fisica e Matematica e ha conseguito il dottorato in Fisica presso il Max Planck Institute. Prima di approdare nell’azienda energetica, ha lavorato in Boston Consulting Group e successivamente ha ricoperto diversi incarichi in Vodafone. L’esperienza professionale maturata in diversi Paesi e la conoscenza di sei lingue conferiscono al manager un profilo internazionale di classe globale. Meyer stato recentemente incluso dal quotidiano tedesco Handelsblatt tra i 100 principali innovatori della Germania.
“Non vedo l’ora di iniziare la mia nuova avventura in Italia, dove mi aspetta una squadra che ha raggiunto risultati importanti e ha realizzato iniziative davvero all’avanguardia, sia nell’ambito delle soluzioni per i clienti, sia per quanto riguarda il contributo alla diffusione di una cultura dell’efficienza energetica e della riduzione degli sprechi. Il mercato italiano ha grandi potenzialità e il Gruppo E.ON è impegnato a cogliere tutte le opportunità per supportare la crescita del business nel Paese. Nel nuovo ruolo metterò a disposizione la mia esperienza internazionale e le competenze acquisite nel Gruppo affinché E.ON possa continuare ad essere un partner energetico per i propri clienti e soprattutto dare un forte contributo alla transizione energetica dell’Italia” ha commentato Meyer.