il 16% dei family office che gestiscono più di un miliardo di dollari di masse si trova negli Stati Uniti, a New York
Gli investimenti preferiti sono quelli in private equity, spesso in forma diretta
Il nuovo trend è quello del coinvestimento: più family office investono nello stesso progetto per ottenere accordi più vantaggiosi
1: Usa contro il resto del mondo
Circa due terzi dei family office (che si stimano essere nel complesso tra i 3.500 e i 5mila) si trovano oggi in Nord America, la parte del mondo dove risiede il 35-40% dei miliardari del pianeta. Circa un quarto è in Europa e il restante 9% in Asia e nel resto del mondo. Secondo Fintrx il ruolo marginale del vecchio continente può essere spiegata con la lunga e consolidata relazione tra investitori e private banker – che lascerebbe quindi poco spazio ai family office. In Asia e nelle altre economie emergenti, invece, i super ricchi sono molto giovani o comunque non abbastanza grandi da vantare più di due generazioni nelle proprie famiglie. E’ qui che c’è il maggiore potenziale di crescita per il settore.
2: Masse in gestione
Il 42% dei family office monitorati dalla società di ricerca americana ha un patrimonio gestito superiore al miliardo di dollari. Di questi, il 74% sono multi family office. Si trovano più spesso in Norda America che altrove – il 16% solo a New York, capitale incontrastata del risparmio gestito a livello globale.
3: Origine della ricchezza
Capire il settore o il modo in cui il capofamiglia ha costruito la sua ricchezza è un buon modo per prevedere in che modo il family office investirà in futuro. Il gruppo singolo più numeroso risulta essere quello che ha fatto la propria ricchezza in campo finanziario e nel settore degli investimenti (21%). Seguono gli imprenditori seriali – persone che hanno fondato e venduto più attività commerciali nel corso della loro vita – che rappresentano poco meno del 20%. Il segmento successivo è rappresentato da chi ha una ricchezza ereditata (poco meno del 15%).
4: Dove investono
Più di tre quarti dei family offices puntano sul private equity, più di due terzi sono invece investiti in hedge funds. Sebbene quasi il 60% abbia investimenti nel settore immobiliare, Fintrx sottolinea come sia i fondi di private equity che gli hedge fund, tipicamente più rischiosi ma che offrono rendimenti più elevati, sono più ampiamente allocati. A livello globale, i family office tendono a investire in modelli abbastanza simili in tutte le principali classi di attività. Tuttavia, i family office nordamericani hanno livelli di esposizione relativamente più elevati a tutti i tipi di asset rispetto ai family office europei, che tendono ad essere più limitati nella loro esposizione. In Asia si rilevano investimenti più importanti che in Nord America nei settori del private equity.
5: Coinvestimento (spesso diretto)
Il rapporto Fintrx (in una sezione non disponibile al pubblico, ma riportata da Forbes) racconta anche di una crescente propensione per accordi di investimento diretto, cioè il finanziamento di aziende senza l’intermediazione di un prodotto finanziario. Ma i single family office amano farlo in compagnia: cresce la necessità o il desiderio di co-investire in queste opportunità. Secondo i dati, il 42% dei family office a livello globale che investe direttamente, lo fa insieme ad altri family office, private equity, venture capital e investitori immobiliari. Sebbene questa tendenza sia rilevata in tutto il mondo, è prevalente in Nord America e all’interno dei single family office. Il coinvestimento permetterebbe di ottenere accordi di valore superiore e una riduzione dei rischi – grazie alle maggiori masse investite.