L’aumento di capitale riservato a Generali prevede l’emissione di 54,054 milioni di azioni di Cattolica ad un prezzo di emissione per azione pari a 5,55 euro
L’accordo tra le due società si focalizza su 4 ambiti industriali: asset management, internet of things, salute e riassicurazione
“La partnership strategica con Cattolica è un’opportunità unica, oggi in Italia, di crescita profittevole nell’asset management e nei servizi innovativi ai clienti danni, pilastri della nostra strategia partner di vita 2021. Ci permette di estendere i nostri servizi sulla salute e la telematica, grazie alle piattaforme innovative di Generali Welion e Generali Jeniot agli oltre 3,5 milioni di clienti di Cattolica. Il nostro ingresso come azionista rilevante coglie l’opportunità di partecipare al rafforzamento patrimoniale e alla trasformazione in S.p. A di Cattolica”, dichiara Marco Sesana, Country Manager & Ceo di Generali Italia e Global business Lines.
La nuova partnership porterà dei vantaggi, per i due gruppi, su ben 4 aree di business. E dunque parliamo dell’asset management, dell’internet of things, del ramo business salute e riassicurazione. L’accordo prevede inoltre la trasformazione di Cattolica da cooperativa a società per azioni, con effetto dal 1° aprile 2021, e l’adozione di modifiche statutarie a tutela dell’investimento. Queste costituiscono condizioni sospensive per l’ingresso di Generali nel capital di Cattolica come azionista rilevante
La partnership con il gruppo Generali “rappresenta un progetto rilevante nella storia di Cattolica che, con l’obiettivo di preservare la centralità del territorio, dei clienti e dei dipendenti, offre una importante opportunità di creazione di valore per i soci e azionisti. Infatti, attraverso questo accordo il gruppo Cattolica potrà beneficiare per i suoi clienti di nuovi ed innovativi servizi del gruppo Generali e potrà rafforzare la propria posizione di capitale”, sottolinea Paolo Bedoni, Presidente di Cattolica assicurazione, e Carlo Ferraresi, Direttore generale di Cattolica.
E infatti l’accordo tra le due società prevede quattro iniziative industriali sui segmenti danni e asset management, facendo leva sulle competenze e capacità di Generali nella gestione degli investimenti, nell’innovazione digitale e nei servizi salute e consentendo a Cattolica di ampliare e migliorare l’offerta alla propria clientela.
- Asset management: la gestione da parte di Generali asset management di parte del portafoglio investimenti di Cattolica è volta all’incremento dell’efficienza, facendo leva sulle competenze ed expertise specialistiche.
- Internet of Things: in questo caso si parla dell’offerta, da parte di Generali, ai clienti di Cattolica della piattaforma Iot che ha come focus lo sviluppo del business telematico di auto, casa, animali e imprese.
- Business Salute: anche qua ci sarebbero novità per i clienti di Cattolica in merito ai servizi di Generali Welion che si focalizzano sulla salute
Riassicurazione: un accordo di collaborazione tra Cattolica e Generali, con Generali principale partner in relazione ad una quota dei rischi da riassicurare.