Claudia Segre: “L’esempio di Citigroup ci parla di una cultura aperta nell’offrire un’opportunità concreta di affermazione alle donne anche nell’olimpo della finanza, sino ad ora considerato di dominio maschile”
Jane Fraser ha iniziato la sua carriera in Goldman Sachs per poi debuttare in Citigroup nel 2004
Presente solo il 4,2% di donne nelle posizioni di comando delle banche italiane
In Italia solo il 4,2% di donne ai vertici delle banche
Ma la situazione italiana, spiega l’esperta, vede solo il 4,2% di donne nelle posizioni di comando delle banche italiane. Solo nel mondo del credito cooperativo va un po’ meglio con sette donne su 259 istituti con la nomina di presidente o ceo, mentre solo due donne su 20 banche popolari ricoprirebbero una posizione analoga. “Tra le più accreditate manager che stanno lasciando un segno tangibile del loro impegno nel settore sicuramente eccellono la Dott.ssa Rossella Leidi, vice direttore generale e chief wealth and welfare officer di Ubi Banca, e Alessandra Gritti, vice presidente e amministratore delegato di Tamburi investment partners”, dichiara la Segre.
“L’esempio di Citigroup come gli altri provenienti dal mondo anglosassone ci parlano di una cultura aperta nell’offrire un’opportunità concreta di affermazione alle donne anche nell’olimpo della finanza, sino ad ora considerato di dominio maschile”, continua l’esperta, poi conclude: “Per quanto mi riguarda, personalmente ho avuto come guida una madre agente di cambio e ho avuto la fortuna di crescere con la certezza che la sfida si può vincere, facendo la differenza, combattendo il pregiudizio e senza dimenticare che i retaggi culturali che penalizzano la finanza italiana verso una vera uguaglianza salariale e di genere avranno vita breve, perché ormai il soffitto di cristallo è andato in mille pezzi”.
Le top manager della finanza italiana
Nell’ultima classifica di Forbes Italia sulle 100 donne di successo non mancano alcuni volti noti della finanza. Tra questi ricordiamo Paola Corna Pellegrini, ceo di Allianz Partners, Giovanna Della Posta, ceo di Invimit, Enrica Detragiache, vicedirettore della divisione europea del Fondo monetario internazionale, Anna Fasano, presidente di Banca Etica, Elena Lavezzi, head of southern Europe di Revolut, Federica Levato, partner di Bain & Company, Barbara Lunghi, head of primary markets di Borsa italiana, Annapaola Negri-Clementi, managing partner di Negri-Clementi studio legale associato, Francesca Sesia, responsabile marketing di BlackRock Italia, Paola Trecarichi, country manager di HiPay Italia, Claudia Vassena, head di Buddybank, Giovanna Vitelli, vicepresidente di Azimut Benetti, e l’economista Eliana La Ferrara.
A vincere invece i Women in Finance Awards Italy per l’eccellenza femminile nel mondo della finanza organizzati da Borsa Italiana insieme all’Ambasciata Britannica e lo studio legale Freshfields Bruckhaus Deringer nel 2019, sono state Maria Luisa Gota, amministratore delegato e direttore generale di Fideuram Vita, Laura Oliva, co-fondatrice e amministratore di Ekuota, Camilla Tinari, responsabile capital light bank di Intesa Sanpaolo, Lorena Pelliciari, cfo di FinecoBank, e Michela Del Piero, presidente di CiviBank.
Leggi le interviste alle donne della finanza raccolte ogni mese nella sezione Women del magazine di We Wealth:
- Paola Papanicolaou, responsabile direzione centrale innovazione di Intesa Sanpaolo
- Paola Ricciardi, country managing director di Duff & Phelps real estate advisory group
- Maria Teresa Paracampo, professoressa associata dell’Università degli Studi di Bari
- Cristiana Fiorini, responsabile della direzione Hnwi di Intesa Sanpaolo Private Banking
- Claudia Pingue, general manager di PoliHub
- Benedetta Arese Lucini, ceo e co-founder di Oval
- Elena Lavezzi, head of southern Europe di Revolut
- Roberta Rabellotti, docente presso l’Università di Pavia
- Laura Oliva, co-fondatrice e amministratore di Ekuota
- Marzia Morena, docente del Politecnico di Milano