Clienti istituzionali e retail, tra preservazione del capitale e bassa volatilità

10.5.2019
Tempo di lettura: 3'
Le richieste dei clienti istituzionali e retail necessitano di un interlocutore che possa trovare soluzioni adeguate alle loro necessità attraverso un confronto continuo. Intervista a Nicolò Piotti, managing director Italia ed Europa Continentale di Payden & Rygel Global Ltd
Payden & Rygel è una società di asset management con 120 miliardi in gestione e una crescita annua costante del 10%
“Ci troviamo in un contesto di tassi obbligazionari molto atipico e difficile, che obbliga la ricerca di soluzioni di investimento oculate ma dinamiche”, commenta Nicolò Piotti
I clienti istituzionali e retail richiedono gestioni personalizzate con obiettivo di preservazione del capitale, bassa volatilità e rendimenti del 2/3%. Richieste che necessitano di un interlocutore che possa accogliere i loro bisogni, condividere i loro obiettivi e trovare delle soluzioni adeguate alle loro necessità attraverso un confronto continuo. A dichiararlo è Nicolò Piotti, managing director Italia ed Europa Continentale di Payden & Rygel Global Ltd, una società indipendente di asset management con 120 miliardi in gestione e una crescita annua costante del 10%.
“Ci troviamo in un contesto di tassi obbligazionari molto atipico e difficile, che obbliga la ricerca di soluzioni di investimento oculate ma dinamiche per cogliere le opportunità di rendimento sulla parte del credito”, precisa Piotti. Secondo il managing director, in particolare, i trend principali del momento sono la ricerca di gestioni e i mandati total e absolute return attraverso la preservazione del capitale, che può essere ottenuta con gestioni al 100% obbligazionarie globali coperte in euro, molto diversificate, e con una duration contenuta. Inoltre, i clienti istituzionali si pongono degli obiettivi di lungo termine, che fanno sì che il rischio – per questa tipologia di interlocutori – sia rimasto inalterato negli ultimi mesi. “Questi aspetti riscontrano in Payden un interlocutore qualificato soprattutto sul reddito fisso e su mandati multi-asset conservativi”, aggiunge Piotti.
“Ci troviamo in un contesto di tassi obbligazionari molto atipico e difficile, che obbliga la ricerca di soluzioni di investimento oculate ma dinamiche per cogliere le opportunità di rendimento sulla parte del credito”, precisa Piotti. Secondo il managing director, in particolare, i trend principali del momento sono la ricerca di gestioni e i mandati total e absolute return attraverso la preservazione del capitale, che può essere ottenuta con gestioni al 100% obbligazionarie globali coperte in euro, molto diversificate, e con una duration contenuta. Inoltre, i clienti istituzionali si pongono degli obiettivi di lungo termine, che fanno sì che il rischio – per questa tipologia di interlocutori – sia rimasto inalterato negli ultimi mesi. “Questi aspetti riscontrano in Payden un interlocutore qualificato soprattutto sul reddito fisso e su mandati multi-asset conservativi”, aggiunge Piotti.

Nicolò Piotti, managing director Italia ed Europa Continentale di Payden & Rygel Global Ltd
Payden & Rygel Investment Management, in particolare, si rivolge infatti principalmente alla clientela istituzionale a livello internazionale e alle istituzioni finanziarie attive nelle gestioni patrimoniali, fondi di fondi e unit linked. Focalizzata su fondi pensione, aziende, assicurazioni, fondazioni, banche e family office, Payden punta a instaurare e mantenere relazioni di lungo termine con i propri clienti. “Offriamo tutte le strategie obbligazionarie tradizionali comprese absolute return, multicredit e investimenti in titoli legati alle cartolarizzazioni – continua Piotti – Siamo molto validi su mandati multiasset a diversi profili di rischio con approccio absolute return, sulla componente a reddito fisso e alti dividenti sulla parte azionaria. Abbiamo expertise molto significativa sulla parte azionaria americana ad alti dividendi che investe in azioni privilegiate, Reits e MLP”. In Italia, in particolare, la società gestisce circa 1,2 miliardi di euro per clienti istituzionali, attraverso deleghe di gestione e fondi Ucits.
“Il nostro obiettivo è di crescere nel tempo attraverso nuove relazioni e la partecipazione a bandi pubblici”, conclude Piotti. A tal proposito, dopo aver partecipato a un Bando Pubblico di Telemaco (il fondo nazionale per la pensione complementare per i lavoratori delle aziende di telecomunicazioni), la società è stata scelta per gestire due mandati obbligazionari con un obiettivo di rendimento assoluto. Questi ultimi, nello specifico, saranno gestiti dal team di professionisti specializzati in gestioni obbligazionarie Total Return.
“Siamo orgogliosi. La nostra expertise in questo campo è stata messa a disposizione per offrire una soluzione di investimento su misura che incontri le esigenze specifiche degli interlocutori istituzionali, dando accesso a un'ampia diversificazione ed esposizione ai mercati globali, facendo attenzione alle dinamiche della liquidità, ai criteri ESG e alla preservazione del capitale nella selezione dei titoli sottostanti”, ha commentato Robin Creswell, managing principal di Payden & Rygel.
“Il nostro obiettivo è di crescere nel tempo attraverso nuove relazioni e la partecipazione a bandi pubblici”, conclude Piotti. A tal proposito, dopo aver partecipato a un Bando Pubblico di Telemaco (il fondo nazionale per la pensione complementare per i lavoratori delle aziende di telecomunicazioni), la società è stata scelta per gestire due mandati obbligazionari con un obiettivo di rendimento assoluto. Questi ultimi, nello specifico, saranno gestiti dal team di professionisti specializzati in gestioni obbligazionarie Total Return.
“Siamo orgogliosi. La nostra expertise in questo campo è stata messa a disposizione per offrire una soluzione di investimento su misura che incontri le esigenze specifiche degli interlocutori istituzionali, dando accesso a un'ampia diversificazione ed esposizione ai mercati globali, facendo attenzione alle dinamiche della liquidità, ai criteri ESG e alla preservazione del capitale nella selezione dei titoli sottostanti”, ha commentato Robin Creswell, managing principal di Payden & Rygel.