A questo segue inesorabile l’innalzamento dei prezzi di molti bene a causa della veloce ripresa post-Covid, dei colli di bottiglia nelle forniture ecce cc….tutte cose dette e ridette, così come l’ impennata dei prezzi dell’ energia, Gas primo fra tutti.
I primi mesi del 2022 vedono aggravarsi ulteriormente il panorama economico a causa del conflitto Russo-Ucraino.
E dulcis-infundo, a completare il già drammatico quadro generale, il Covid spinge nuovi Lockdown in Cina, con interruzioni intermittenti dei traffici commerciali.
Questi sono i motivi che hanno portato un forte terremoto per gli Investimenti dei risparmiatori, abbiamo assistito a cali dei mercati azionari del 20% mediamente, e meglio non è andata per i mercati obbligazionari, dato che l’inflazione ha spinto le banche centrali a aggressivi rialzi dei tassi.
Ma allora un investitore Poco avverso al rischio come può proteggere il suo capitale in questi momenti?
Se abbiamo un profilo poco rischioso, e ci facciamo intimorire dal mercato azionario, può tornare ad essere interessante una soluzione che negli ultimi anni ha dato Tanta Sicurezza, ma pochi Rendimenti; LA GESTIONE SEPARATA.
Cos’è la Gestione separata?
La Gestione Separata è una particolare gestione finanziaria, appositamente creata dalle Compagnie Assicurative, nella quale vengono investiti i capitali dei Clienti che sottoscrivono una Polizza Vita Tradizionale, la tipologia di prodotti generalmente definita di “Ramo I“.
È un patrimonio separato da ogni altro patrimonio della Compagnia: quindi, qualsiasi cosa succeda, nessuno potrà toccare i capitali delle Gestioni Separate. In altre parole, il denaro che le costituisce può essere incassato solo dai Clienti che vi hanno investito.
È un tipo di investimento molto stabile, infatti sulla base delle norme vigenti, il patrimonio della Gestione Separata è investito in titoli che, fino a quando rimangono all’interno della Gestione e non vengono venduti, sono valorizzati al prezzo a cui sono stati inizialmente acquistati (è il cosiddetto. criterio di contabilizzazione a “valore storico”).
Il sistema delle regole e gli impegni assunti contrattualmente dalle Compagnie con i propri Clienti impongono la ricerca di tecniche di gestione sempre più sofisticate.
I vincoli stabiliti dai regolamenti emanati dall’Organo di Vigilanza del settore assicurativo (IVASS): i patrimoni delle Gestioni Separate possono essere investiti solo in titoli (prevalentemente Titoli di Stato e Obbligazioni) che rispettino l’esigenza di garantire la sicurezza, la redditività e la liquidità degli investimenti.
L’attività di gestione si concretizza nella selezione di investimenti a basso rischio che garantiscono la sicurezza e la stabilità dei rendimenti, integrandoli con investimenti tattici più remunerativi.
Il risultato finale dell’attività di gestione è il rendimento.
Le Gestioni Separate, a differenza degli altri prodotti finanziari, non hanno un valore di quota pubblicato giornalmente o settimanalmente sui quotidiani. All’inizio di ogni anno, viene calcolato il rendimento per l’anno solare che si è concluso; questo rendimento viene prima certificato da una Società di Revisione contabile che ne attesta la correttezza.
Il valore cambia grazie ai flussi (per esempio, le cedole incassate) che vengono generati dai titoli in portafoglio e che fanno aumentare valore alla Gestione Separata
Perché sono le Gestioni Separate Vincenti con il rialzo dei tassi?
Le Polizze “Gestione Separata” hanno la peculiarità di offrire una reale protezione a coloro che optano per il basso rischio, è un tipo d’investimento preferibile da chi non vuole affrontare pinamente la forte volatilità del mercato azionario.
Negli ultimi anni è un prodotto che è stato perlopiù snobbato a causa dei bassissimi rendimenti, garantisce comunque di NON perdere valore in uno scenario come questo di rialzo dei tassi, cosa che invece sta succedendo con le obbligazioni, oltre ad avere un rendimento che aumenta ogni anno.
È un investimento che richiede pazienza, ma che allo stesso tempo ci porteràun rendimento quando lenormali obbligazioni andranno in flessione, registrando perdite.
In questi momenti di rialzo dei tassi sicuramente i nuovi titoli che entreranno nelle gestioni avranno rendimenti futuri interessanti, quindi anche su queste polizze, rispettando il tempo dell’investimento, in futuro potremmo avere delle soddisfazioni.
Infine, temi da non trascurare sono: il vantaggio fiscale tipico di questo prodotto, l’essere impignorabile, insequestrabile e vantaggioso a fini successori.