Come tutelarsi? 3 consigli utili per il risparmiatore

Cosa si deve fare quando si decide di investire? Ecco 3 consigli per il risparmiatore nell’intervista a Gian Franco Giannini Guazzugli, Responsabile dell’area Tutele, con particolare incidenza sull’area fiscale e Rapporti coi Risparmiatori ANASF.

1) Riconoscere chi si ha davanti

È importante, per un risparmiatore che decide di investire, capire a chi affida il suo denaro. Il mercato offre diverse figure professionali: dal dipendente di una banca, al consulente autonomo, al consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede. Questo professionista deve essere iscritto all’albo OCF e deve sempre portare con sé un documento che attesti questa sua professionalità. Un risparmiatore è, quindi, autorizzato a chiedere a chi ha di fronte di esibire questo documento, in cui è indicato nome e cognome della persona, residenza e per quale mandante esso opera.

2) Come investire?

I prodotti a disposizioni sono tanti e di tutti i tipi: azionari, obbligazionari, fondi, polizze, gestione, prodotto SRI. La scelta è molto complessa. Da una parte è un vantaggio, dall’altro complica la vita al risparmiatore, che per poter fare una scelta consapevole, non può conoscere tutto lo scibile sugli investimenti. Da qui nasce l‘importanza di affidarsi a un consulente finanziario e trovare con lui il percorso migliore. Infatti, non esiste in assoluto lo strumento perfetto per tutti e ogni investitore deve trovare il migliore per lui. È importante che il consulente trasferisca all’investitore questa consapevolezza e che sia attento ad ascoltare le esigenze dell’investitore. Questi sono due passaggi fondamentali nella comunicazione tra investitore e professionista che lo affianca.

3) L’importanza della pianificazione

L’ottimizzazione de risultato nel rapporto tra un investitore e un consulente si riassume in una eccellente pianificazione. Significa aver chiaro quanto si ha a disposizione, quale siano gli obiettivi e quando si voglia raggiungerli. Gli obiettivi possono essere diversi e svilupparsi in tempi diversi. Per ognuno di essi esiste uno strumento adeguato al raggiungimento. Quello che il risparmiatore non deve mai fare è vedere i suoi investimenti come una forma di speculazione, perché essa non fa parte della pianificazione finanziaria.

Nessun video trovato.