PAOLO ANGELILLIS
Si arricchisce di un nuovo, decisivo, episodio la “saga” della tassazione ai fini delle imposte indirette dell’atto di dotazione di beni in trust
L’Agenzia delle entrate torna a occuparsi del regime speciale degli “impatriati” con la risposta a interpello n. 42 del 18 gennaio 2021: intervento, quest’ultimo che tuttavia suscita non poche perplessità
Le recenti risposte a interpello fornite dall’Agenzia delle Entrate sul tema dell’Art bonus offrono lo spunto per poter riflettere su un potenziamento dello strumento che, dal 2014 ad oggi, ha portato alla raccolta di circa 500 milioni di euro
L’art. 66 del Decreto Cura Italia ha introdotto – sia a favore di imprese che di privati cittadini – importanti agevolazioni per le erogazioni liberali in danaro e in natura volte a fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Durante tutto il periodo emergenziale non sono mancati importanti gesti di solidarietà in tal senso, ma la norma risulta ad oggi ancora poco attrattiva, soprattutto con riferimento agli adempimenti burocratici in capo ai donanti
Si arricchisce il filone giurisprudenziale di legittimità volto a ritenere l’atto di dotazione del trust come neutrale ai fini delle imposte indirette, non essendovi un definitivo trasferimento di ricchezza. È davvero ora di tirare un sospiro di sollievo da parte dei contribuenti?