Antonella Crippa, milanese, lavora come art advisor. Prese la decisione di intraprendere questa carriera dopo esser stata a una mostra di Felix Gonzales Torres a Londra. Tra i suoi scrittori preferiti ci sono David Foster Wallace e Roberto Bolano.
Ha una formazione da storica dell’arte. Si è laureata in conservazione dei beni culturali e diplomata alla Scuola di specializzazione in storia dell’arte all’Università statale di Milano. Ha poi lavorato come curatrice indipendente (tra i progetti espositivi: 1999-2002, Da Cima a Fondo, Torre del Lebbroso, Aosta; 2004 On Air, Video in Onda dall’Italia, Galleria Civica di Monfalcone; 2007, In Cima alle Stelle, Forte di Bard).
Dal 2009 al 2017 è stata responsabile del dipartimento di art advisory di Open Care – Servizi per l’arte, società della quale era membro del consiglio di amministrazione. Da settembre 2017 Antonella Crippa è diventata curatrice responsabile della Collezione Ubi Banca.
In passato ha collaborato con la Commissione europea, in particolare per la valutazione dei bandi nell’ambito del progetto Horizon 2020. Oggi insegna “comunicazione e valorizzazione delle collezioni museali” al master contemporary art markets della Naba (Nuova accademia di belle arti) di Milano.
Oltre all’attività di esperta di arte moderna e contemporanea, è giornalista pubblicista: ha scritto per diverse testate ed in particolare per Artribune occupandosi di mercato dell’arte.