Le reti di consulenza hanno raccolto lo scorso agosto 2,6 miliardi di euro. La cifra nel suo complesso mette in evidenza un leggero calo rispetto al mese precedente (a luglio la raccolta era infatti stata di 2,7 miliardi). Non a sorpresa, sbaraglia la concorrenza il Gruppo Fideuram: con 1,3 miliardi di raccolta netta di cui 584 milioni solo in risparmio gestito, la rete gestita da Paolo Molesini supera di quasi un miliardo la seconda classificata. Il bilancio da inizio anno arriva così a 2,9 miliardi per Fideuram, 3,7 miliardi per Intesa SanPaolo Private Banking e 778 milioni per SanPaolo Invest Sim.

Secondo sul podio, il Gruppo FinecoBank, che con 321 milioni di raccolta netta porta le sue masse in gestione da inizio anno a 3,9 miliardi, di cui 1,6 miliardi in risparmio gestito. Segue il Gruppo Banca Generali che nel mese di agosto raccoglie 241 milioni (di cui oltre la metà, 162 milioni, in risparmio gestito). Il bilancio complessivo da dicembre 2017 arriva così per il gruppo a 3,8 miliardi (2 miliardi in risparmio gestito).

Il Gruppo Allianz Bank raccoglie poi 245 milioni (2,4 miliardi da inizio anno), Mediolanum 179 milioni (2,2 miliardi nell’anno), Azimut 167 milioni (1 miliardo da inizio anno). Il Gruppo BNP Paribas raccoglie ad agosto 64 milioni di euro e il Gruppo Deutsche 50 milioni. Ultimo nella classifica Assoreti, il Gruppo Credito Emiliano, l’unico a registrare una raccolta negativa per 1,7 milioni di euro.