Investire sui FAANG ottenendo una maxi cedola del 15%

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Il certificato di UniCredit permette di investire in maniera indiretta su quattro big tecnologici, ricevendo un maxi premio condizionato del 15% e cedole fisse ogni tre mesi. Il tutto con una protezione contro ribassi fino a un -40%

Tecnologia alla riscossa. Dopo un 2022 decisamente nero, l’indice Nasdaq ha archiviato il primo trimestre dell’anno con un +16,77%, facendo meglio degli altri principali indici di Wall Street, ovvero dell’S&P500, che si è fermato a un +7,42%, e del Dow Jones che ha visto un risicatissimo +1,37%. Si tratta del miglior trimestre dal 2020, ossia dopo il rally post-Covid, per l’indice tecnologico americano. Una bella rivincita che riporta lo sguardo su questo comparto, soprattutto su quei titoli le cui valutazioni ora appaiono sottovalutate. Non per niente, il recente slancio dei titoli FAANG (l’acronimo che include i nomi di cinque delle più grandi aziende tecnologiche americane: Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google) ha attirato l’interesse di investitori influenti come Berkshire Hathaway, il veicolo di investimento di Warren Buffett, che proprio in questo primo trimestre ha acquistato 17.000 azioni Alphabet (casa madre di Google) e confermato la forte esposizione su Apple e Amazon.

Per chi volesse seguire le orme dell’Oracolo di Omaha, ma con una protezione in più può prendere in considerazione il certificato Step-Down Maxi Cash Collect Worst Of (ISIN: DE000HC5F602), recentemente emesso da UniCredit, sul paniere di azioni Alphabet (Google), Amazon, Meta Platforms (nuovo nome di Facebook) e Spotify. Se i primi tre nomi non hanno certo bisogno di presentazioni, visto che rientrano nei cosiddetti FAANG, Spotify è il colosso svedese della musica in streaming che da inizio anno ha incassato un clamoroso +72%. Ebbene, il certificato permette di prendere posizione indirettamente su quattro colossi appartenenti al macro settore tecnologico, ma con una protezione contro ribassi fino a -40%. Sul fronte del rendimento, il prodotto prevede un maxi premio condizionato iniziale del 15% e, per la prima volta, premi trimestrali fissi dello 0,95%.

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Maxi cedola, premi fissi e protezione. Come funziona il certificato

Il certificato in questione prevede un maxi premio iniziale del 15%, che verrà pagato a giugno 2023, se nella prima data di osservazione, fissata appunto il 14 giugno 2023, il peggiore dei sottostanti del paniere (caratteristica Worst-Of) quoterà a un valore pari o superiore rispetto alla barriera, posta al 60% del valore iniziale. Ad oggi il peggiore dei quattro titoli risulta essere Alphabet con un -0,33% a 105,72 dollari. Quindi, se al prossimo 14 giugno Alphabet risulterà essere ancora il peggiore del paniere ma scambierà allo stesso livello o sopra i 63,636 dollari, che è il livello barriera, l’investitore riceverà 15 euro.

Oltre al pagamento del primo maxi premio condizionato al livello di barriera, il certificato permette di ricevere da settembre 2024 un premio trimestrale di 0,95 euro incondizionato, ossia indipendente dall’andamento dei titoli sottostanti.

Lo Step-Down Maxi Cash Collect Worst Of certificate ha una durata di tre anni, ma può scattare l’opzione Autocallable a partire da dicembre 2023. Se infatti il valore dell’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere è superiore a quello iniziale (nella nostra ipotesi, se Alphabet quoterà sopra 106,06 dollari), il certificato potrà essere rimborsato in anticipo, versando all’investitore l’importo del valore nominale, cioè 100 euro, più il premio fisso di 0,95 euro.

È inoltre previsto il meccanismo Step-Down, grazie al quale il livello di rimborso anticipato diminuisce del 5% ogni due date di osservazione fino ad arrivare all’80% del valore iniziale. In questo modo, si rende più facile e probabile il rimborso anticipato del certificato, anche in caso di discesa dei titoli sottostanti sotto il loro valore iniziale.

Se però ciò non accade, il Certificate arriva alla sua naturale scadenza a marzo 2026, con due diversi scenari possibili:

– se l’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore
pari o superiore al valore della barriera (quindi se Alphabet non perderà più del 40% e rimarrà a marzo 2026 pari o sopra i 63,636 dollari), il Certificate rimborserà 100 euro oltre al premio incondizionato di 0,95 euro;

– se invece l’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore inferiore al livello della barriera (ovvero, se Alphabet arriverà a valere meno di 63,636 dollari), il Certificate rimborserà un importo proporzionale all’andamento del titolo peggiore, oltre agli 0,95 euro dell’ultimo premio trimestrale incondizionato.

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