Finanza e sostenibilità: una partita con due vincitori

Proponiamo un estratto dell’evento Robeco “Cambiamento climatico: il rischio è non coglierne le opportunità” dello scorso mercoledì 29 settembre

“Possiamo vedere la sostenibilità nel mondo della finanza come una partita di calcio in cui entrambe le squadre risultano vincitori: giocano, pareggiano e portano a casa entrambe 3 punti”, incalza Giorgia Rossi, giornalista e moderatrice dell’evento Cambiamento climatico: il rischio è non coglierne le opportunità organizzato da Robeco il 29 settembre 2021 presso la suggestiva cornice dell’Istituto dei ciechi a Milano. “Ovviamente questo nello sport non può succedere, in quanto un tale risultato scontenterebbe giocatori, allenatori e tifosi. Ma quando si parla di investire sostenibile può accadere: l’importante però è scendere in campo con la squadra giusta”.

Sostenibilità e finanza, l’impegno di Robeco

“Robeco ha iniziato a proporre investimenti sostenibili molto prima che il cambiamento climatico diventasse una preoccupazione a livello globale”, afferma Marcello Matranga, Country head Robeco Italia. “Alla fine del 2020 abbiamo voluto certificare il nostro impegno nel ridurre le nostre contribuzioni nette di anidride carbonica a zero attraverso gli asset che gestiamo per i nostri clienti a livello internazionale entro il 2050, in linea con l’Accordo di Parigi del 2015”.
Un tema centrale quello della net-zero ambition, dato che manca poco più di un mese alla Cop26 (la conferenza delle Nazioni Unite dedicata alla tematica del cambiamento climatico che si terrà dal 1 al 12 novembre 2021 a Glasgow, ndr), “la cui responsabilità ricade su tutti noi: governi, individui, aziende, banche e anche sugli asset manager”, continua Matranga. “Come investitori attivi non possiamo correre il rischio di aspettare che sia un regulator a fornire le linee guida per implementare questa grande rivoluzione: vogliamo contribuire a tracciare noi stessi la direzione, passo dopo passo. La buona notizia è che, in questo dialogo, la velocità è finalmente aumentata”.

Un “risveglio” recente per gli investitori

Lo dimostrano alcuni dati di un recente sondaggio condotto dalla società su un campione di investitori di natura sia istituzionale che intermediaria a livello internazionale, in cui l’86% dei soggetti intervistati nel 2021 ritiene che l’emergenza climatica diventerà un tema chiave nella propria politica di investimento nel prossimo biennio. Solamente due anni fa, nel 2019, la stessa domanda aveva raccolto l’adesione di poco più di un terzo degli intervistati, attestandosi al 33%. Cifre capaci di evidenziare il fermento intorno al tema della sostenibilità tanto che circa la metà degli intervistati afferma che, a fronte dell’obiettivo di decarbonizzazione dei portafogli, la propria asset allocation sarà rivista e disinvestita laddove necessario in un ordine del 20-25% nei prossimi 5 anni. “Con questi numeri” prosegue Matranga “è facile intuire la magnitudo del dislocamento di asset finanziarie che ci attenderà in futuro”.
Numerosi gli spunti emersi nel corso dell’evento, durante il quale sono state analizzate più da vicino le opportunità che l’ambiente offre verso coloro che agiscono attivamente, tramite gli interventi di esperti del settore e di specialisti dell’investimento sostenibile, oltre agli approfondimenti legati alle strategie climatiche e sostenibili gestite da Robeco.

 

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Cambiamento climatico: il rischio è non coglierne le opportunità
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