Green bond, una crescita record sulla scia delle emissioni sovrane

27.10.2021
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Dai green bond della Commissione europea per finanziare la ripresa post covid, fino alla prima emissione di Green gilt del Regno Unito: l'obbligazionario verde non smette di crescere
Un ambiente fertile per gli investitori
Con la crescita del relativo mercato, “quella dei green bond potrebbe diventare una asset class a sé stante. In realtà, è già più vasta del comparto dei bond convertibili a livello globale e di quello high yield europeo”, spiega Farquhar. Uno sviluppo che ha portato il mercato a raggiungere un alto livello di diversificazione, sia in termini geografici che di settore. “Aggiungendo a questo il fatto che quello dei green bond è un settore prevalentemente a rating investment grade, gli investitori possono ora approcciarsi alle obbligazioni verdi per rimpiazzare parte della loro allocazione obbligazionaria, dato che vi sono requisiti sia di liquidità che di diversificazione”. Da non dimenticare anche la sovraperformance dello strumento rispetto alle controparti non green, come sottolinea la differenza positiva di 20 punti base anno su anno dei primi sui secondi nell'indice Bloomberg Barclays euro benchmark, aggiunge l'esperto. “Quello dei green bond è un ambiente fertile per gli investitori di oggi: non vi è soltanto l'impatto positivo, ma anche una migliore performance dal punto di vista finanziario”.
Come esporsi al mercato dei green bond?
Come ottenere una esposizione ai green bond, quindi? “In primo luogo, gli investitori possono includere le obbligazioni verdi in portafoglio partecipando al mercato primario. Tuttavia, l'alta domanda per tali strumenti pone alcune sfide e potrebbe essere difficile ottenere l'allocazione ricercata. Vi è invece un mercato secondario molto liquido” prosegue Farquhar. “Un altro modo è infine la scelta di fondi sui green bond, a gestione attiva o passiva. Nell'ultimo caso, gli investitori dovranno porre attenzione al più alto rischio di esposizione a pratiche di greenwashing, data la difficoltà di definizione di cosa è 'green' o meno, e a rendimenti potenzialmente inferiori”, conclude l'esperto. “In NN IP abbiamo ben 4 strategie attive esposte al settore delle obbligazioni verdi con track record di 4 anni e 31 professionisti dedicati, le quali totalizzano circa 3,8 miliardi di asset in gestione, secondo i dati relativi al primo trimestre del 2021”.