Un Pac e tre step: tutto ciò che serve per gestire lo stress da volatilità

Gli esperti di Janus Henderson Investors hanno indagato come impedire che lo stress induca a compiere scelte sbagliate, nella vita e nel portafoglio

Riconoscere, accogliere e utilizzare a proprio vantaggio lo stress. Sono questi i tre step individuati dal Mind & Body Lab della Standford University per riuscire a gestire alcune emozioni negative che possono influire sulle nostre scelte di vita, ma anche di portafoglio, “evitare di reagire con paura a quelli che potrebbero essere fattori di mercato a breve termine”, secondo gli esperti di Janus Henderson Investors. Lo strumento più adatto ad assistere gli investitori in questo potrebbe essere il Pac (Piano di accumulo del capitale).

Una volatilità non nuova

La comparsa e la diffusione della variante Omicron sul finale dello scorso anno ha fatto sì che all’inizio del 2022 i mercati finanziari fossero caratterizzati da un elevato livello di volatilità, alimentata anche dai problemi economici (come l’elevato e persistente livello di inflazione) e geopolitici (come le tensioni al confine tra Russia e Ucraina). Così, ad esempio, negli Stati Uniti si è verificato quello che gli esperti definiscono “uno dei cali del 10% più veloci della storia, poiché l’indice S&P 500 ha impiegato solo 15 giorni di negoziazione per scendere così tanto”. E proprio mentre ci stavamo abituando a scrivere 2022 anziché 2021, la storia si è riprodotta in Italia, dove l’indice Ftse Mib ha registrato una significativa volatilità intraday (registrando un calo, tra il 5 e il 24 gennaio, del -7,7%). “È importante ricordare che questo livello di volatilità non è una novità”, sottolineano da Janus Henderson Investors. “L’abbiamo già visto e lo vedremo di nuovo, ma mentre la storia ha dimostrato che ciò è vero, rimane ancora non bello sperimentarlo, specialmente quando ha effetti diretti sulle attività finanziarie”.

Gli errori più comuni

Uno studio condotto l’anno scorso da Cnbc (Two-thirds of investors regret emotional, impulsive investing decisions. Here’s how to not be one of them) ha mostrato che il 66% degli investitori coinvolti ha ammesso di aver preso una decisione di investimento impulsiva o emotivamente sovrappesata di cui in seguito si è pentito (nello stesso studio, il 32% degli intervistati ha ammesso di fare trading mentre era ubriaco). “Numerosi studi hanno dimostrato che gli investitori hanno storicamente preso queste decisioni esattamente nel momento sbagliato, il che significa che hanno acquistato ai massimi e venduto ai minimi del mercato”, aggiungono gli esperti.
Un calo del mercato può alimentare la paura della perdita, che può portare a decisioni finanziariamente sbagliate. “In molti casi, le persone sanno che evitano di prendere decisioni emotive con la loro pianificazione finanziaria, ma lo fanno comunque perché agire ci consente di sentirci come se avessimo un certo livello di controllo”, spiegano gli esperti. Anche se, come dimostrato dagli studi, potrebbe non essere la scelta migliore. “Controllare i sentimenti (o, più precisamente, assicurarsi che non spingano a intraprendere mosse significative con il portafoglio) è importante quando si tratta della salute finanziaria”.
Nonostante la volatilità a breve termine o i venti contrari del mercato, infatti, secondo i dati JP Morgan, (Guide to the Markets, 1Q 2022, December 31, 2021), i rendimenti a lungo termine della maggior parte delle classi di attività tra il 2001 e il 2020 sono stati positivi. “Gran parte dei quali l’investitore medio ha perso”, aggiungono gli esperti.

Tre step e un Pac

I sentimenti negativi che accompagnano la volatilità e la perdita monetaria sono importanti da riconoscere, ma anche da gestire. “È imperativo impostare sistemi e processi per assicurarci di evitare di prendere decisioni sbagliate”, suggeriscono da Janus Henderson Investors.
Riconoscere e accogliere lo stress permette di fare un passo indietro rispetto alle emozioni che si provano, mentre utilizzare lo stress permette di spostare l’attenzione e chiederci come poterlo sfruttare a nostro vantaggio. In caso di mercato volatile, lo stress può aiutare a concentrarsi su aspetti del piano finanziario che possono e dovrebbero essere migliorati (come la revisione del piano finanziario e degli obiettivi o il ribilanciamento del portafoglio per garantire che sia adeguatamente diversificato).
“Un Pac consente agli investitori di funzionare meglio in periodi come quello che abbiamo visto a gennaio 2022”, spiegano gli esperti. “È una strategia di investimento per oggi, domani e per il futuro, perché ti permette di creare un sistema che può aiutarti a resistere agli alti e bassi emotivi del mercato”.
Questi piani forniscono sistema finanziario costruito a lungo termine, in cui importi uguali vengono investiti a intervalli regolari predeterminati. “Un approccio di questo genere consente agli investitori di acquistare più azioni se il mercato diminuisce di valore e di mantenere il costo medio complessivo delle azioni possedute più basso man mano che il mercato si muove verso l’alto” concludono gli esperti. “Soprattutto durante i periodi di volatilità, il Pac aiuta a togliere le emozioni dall’investimento e consente di mantenere la rotta”.

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