Le aziende in grado di adattarsi ai cambiamenti sono quelle che potrebbero riuscire a garantire crescita strutturale agli investitori, favorite anche da modelli di business vincenti. “È importante essere investiti in aziende che hanno una crescita al di sopra della media. Credo che sia interessante fare investimenti in aziende che hanno fatturati o utili che crescono più rapidamente del mercato” commenta Kevin Thozet, Membro del comitato di investimenti di Carmignac durante l’evento Millennials – La sfida che il wealth management non può perdere organizzato da We Wealth.
Ci sono aree che i Millennials prediligono, sia in termini di consumi, che di investimento. Tra queste, digitale, sostenibilità e salute sono un esempio rappresentativo di realtà capaci di generare ritorni positivi cavalcando il trend del cambiamento. Tuttavia, non tutte le società che operano in questi settori presentano fondamentali solidi: “le valutazioni sono importanti perché, anche se gran parte degli esperti è d’accordo nel dire che il digitale è innovativo e quindi rappresenta una buona opportunità di investimento, è necessario integrare ciò che il mercato sta già scontando a livello di prezzi” spiega Thozet.
Ma quali sono i settori più attraenti?
Investire nel cambiamento: i settori più attraenti
Tra le aree più interessanti citate da Thozet, digitalizzazione, salute, cambiamento climatico e polarizzazione dei consumi occupano i primi posti. I Millennials pongono inoltre particolare attenzione al tema dell’alimentazione, perseguendo uno stile di vita più sano. Si parta da un esempio pratico: “Il 27% delle persone con meno di 30 anni acquista latte di origine vegetale. Per quelli che hanno più di 60 anni, la percentuale si riduce al 5%. Questo tipo di latte è migliore per la salute ma è meglio anche per il pianeta, considerando che il latte di mandorla implica meno utilizzo di acqua rispetto a quello normale” dichiara l’esperto.
A corredo del quadro, infine, la generazione Y si interessa anche allo sport e alle attività salutari per mente e corpo: “i Millennials spendono all’incirca 1.000 euro all’anno per attività di fitness e di benessere” conclude l’esperto.