Certificati: 12 premi per 12 mesi per affrontare un contesto incerto

I nuovi Certificate 12 Premi Fissi Cash Collect di Bnp Paribas offrono la certezza di un pagamento fisso mensile per un anno intero. Scopriamo come funzionano

Un premio incondizionato al mese per un anno e un ampio di range di flessibilità, dato da una barriera abbondante, fino al 50% rispetto agli attuali corsi di mercato. I nuovi certificati Memory cash collect su panieri azionari emessi da Bnp Paribas ad aprile 2022 hanno l’obiettivo di adattarsi a un contesto incerto, rispondendo alle esigenze tipiche del risparmiatore medio italiano.
I Certificates con premi fissi cash collect, con durata triennale, pagano all’investitore premi mensili fissi compresi tra lo 0,75% e l’1,85% del valore nominale (pari a 100€) per i primi 12 mesi di vita. “Con il lancio di questa serie di Certificate 12 Premi Fissi Cash Collect rispondiamo alle esigenze di coloro che sono alla ricerca di un flusso di rendimento costante e non condizionato dall’andamento dei sottostanti”, commenta Luca Comunian, Distribution sales global markets di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, “una caratteristica molto apprezzata dai risparmiatori, soprattutto in un periodo influenzato da forti incertezze come quello attuale. Al tempo stesso, questi strumenti offrono protezione dai ribassi a scadenza grazie al posizionamento delle barriere fino al 50% rispetto ai corsi di mercato attuali.”

Come funzionano i certificati

A fronte del pagamento del valore nominale di 100€, i certificati Memory cash collect pagano premi mensili non condizionati all’andamento delle azioni del paniere sottostante per un intero anno.
A partire dal dodicesimo mese, l’investitore ha la possibilità di scadenza anticipata, esercitabile ad ogni data di valutazione mensile, se e solo se tutte le azioni che compongono il paniere sottostante quotano a un valore pari o superiore al valore iniziale. In questo caso, il certificato paga il valore nominale di 100€ e il premio mensile.
A partire dal tredicesimo mese e fino alla scadenza, i premi vengono corrisposti a condizione che, nelle date di valutazione, le azioni che compongono il paniere sottostante quotino a un valore pari o superiore al livello di barriera prefissato (compreso, per questa emissione, tra il 50% e il 60% del valore nominale). Nel caso in cui anche solo una delle azioni sottostanti abbia un valore inferiore al livello barriera, il certificato non paga il premio. Gli eventuali premi non pagati non vengono, tuttavia, persi definitivamente, grazie alla possibilità di usufruire dell’effetto memoria che consente di riceverli nelle date di osservazione successive.

Cosa succede a scadenza

Se i certificati giungono a scadenza, sono possibili due scenari differenti. Nel caso in cui tutte le azioni che compongono il paniere sottostante quotino a un valore pari o superiore al livello barriera, l’investitore riceve il valore nominale più il premio mensile e i premi eventualmente non pagati in precedenza. Viceversa, se la quotazione di almeno una delle azioni nel paniere è inferiore al livello barriera, i certificati pagano un importo commisurato al valore dell’azione del paniere con performance peggiore.

Un esempio

Facciamo un esempio. L’emissione di aprile comprende un Memory Cash Collect scritto sul paniere composto dalle azioni di Eni, Intesa Sanpaolo e STMicroelectronics (ISIN: NLBNPIT1AIY4). Il certificato paga un premio fisso pari allo 0,95% del valore nominale, indipendentemente dall’andamento dei sottostanti, per i primi 12 mesi (ovvero, fino ad aprile 2023). Ad un anno dalla data di emissione, se il valore di tutte le azioni che compongono il paniere è maggiore o uguale al valore iniziale, il certificate scade anticipatamente, e, oltre al pagamento del premio, rimborsa anche il valore nominale (100€).
A partire maggio 2023, i premi diventano condizionati e con effetto memoria: se alla data di valutazione mensile tutte le azioni quotano a un valore pari o superiore al livello barriera (fissato al 60% del valore iniziale), il Certificate paga il premio mensile dello 0,95%; inoltre, se il valore di tutti i titoli che compongono il paniere è maggiore o uguale anche al loro valore iniziale, il certificate scade anticipatamente e paga, oltre al premio mensile, il valore nominale ed eventuali premi non pagati precedentemente (grazie all’effetto memoria). Se il Certificate arriva alla scadenza finale (14 aprile 2025) e se le quotazioni di Eni, Intesa Sanpaolo e STMicroelectronics sono pari o superiori al rispettivo livello barriera, il Certificate rimborsa 100€ più il premio mensile e gli eventuali premi non pagati precedentemente; viceversa, se la quotazione di almeno una delle azioni che compongono il paniere è inferiore al livello barriera, l’investitore riceve un importo commisurato al valore dell’azione del paniere con performance peggiore.

 

 

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