Nei casi in cui non sia possibile inviare la dichiarazione telematica, l’utente può effettuare la dichiarazione di successione tramite il modello 4 cartaceo
Per ogni beneficiario finale del trust occorre indicare il grado di parentela
Come messo in evidenza dall’Agenzia delle entrate, anche per il trust sarà possibile fruire del servizio online per predisporre la dichiarazione di successione.
Ci sono, tuttavia, degli accorgimenti da prendere in considerazione.
Si può presentare la dichiarazione di successione telematica anche per il trust?
L’Agenzia delle entrate risponde affermativamente a questo quesito, evidenziando che la dichiarazione di successione telematica è ammessa per il trust istituito mortis causa, dunque il trust testamentario.
Questo servizio vale tanto che vi sia l’individuazione dei beneficiari finali quanto che non vi siano, nel caso di trust di scopo.
Per ogni beneficiario finale del trust occorre, spiega l’Agenzia, indicare il grado di parentela con il de cuius.
Inoltre, per avvalersi della dichiarazione di successione telematica è necessario che:
- il trustee (amministratore del trust) sia una persona fisica e che non sia uno dei beneficiari finali del trust
- nel testamento, oltre al trust e ai suoi beneficiari, non ci siano soggetti destinatari di altri beni rispetto a quelli destinati al trust.
In tutti i casi in cui non sia possibile inviare la dichiarazione tramite la procedura telematica, l’utente può rivolgersi all’ufficio territoriale incaricato per la lavorazione (in base all’ultimo domicilio del de cuius) per effettuare l’adempimento dichiarativo tramite la presentazione del modello 4 cartaceo.
LE OPPORTUNITÀ PER TE.
Come istituire un trust?
Quali sono i vantaggi anche fiscali legati al trust?
Gli esperti selezionati da We Wealth possono aiutarti a trovare le risposte che cerchi.
RICHIEDI LA TUA CONSULENZA GRATUITA
Quali sono i termini di presentazione?
Come chiarisce l’Agenzia, le dichiarazioni di successione presentate telematicamente si considerano tempestive se trasmesse nei termini, anche se successivamente scartate, purché siano correttamente ritrasmesse entro i cinque giorni solari successivi alla pubblicazione della ricevuta telematica che comunica lo scarto della dichiarazione.