Barriques frazionate, la nuova frontiera del collezionismo nel vino

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La nuova iniziativa in casa Crurated ha il potenziale di rivoluzionare il collezionismo di vini: è l’acquisto frazionato delle barriques dei migliori vini di Borgogna, in esclusiva per i membri della piattaforma

La nuova frontiera del collezionismo di vino? Il frazionamento delle barriques en primeur (le botti ancora in affinamento obbligatorio, ndrbarriques en primeurndrcoinnoisseursCrurated ), così da offrire ai coinnoisseurs la possibilità di assicurarsi alcuni tra i vini più rari al mondo anticipatamente all’uscita sul mercato. Il tutto, grazie alla tecnologia NFT (Non-Fungible Tokens). È questa l’ultima novità in casa Crurated, piattaforma per appassionati di vino con sistema di membership, pensata per connettere intenditori e collezionisti con i migliori produttori di livello mondiale. 

Tre le peculiarità dell’iniziativa: la possibilità di scegliere anche solo una parte della barrique in vendita (da qui, l’acquisto frazionato), la certificazione della provenienza grazie alle tecnologie blockchain ed NFT e la personalizzazione dei formati e delle etichette con cui imbottigliare. Due i fili conduttori: il cru di Borgogna e l’altissima qualità. Uno il vantaggio aggiunto, ovvero l’esperienza di incontrare i produttori grazie a visite in cantina e cene esclusive. Con Alfonso de Gaetano, fondatore della società, parliamo di come è nata tale iniziativa e perché ha la potenzialità di rivoluzionare il collezionismo di vino (e delle barriques in vendita esclusiva nelle prossime settimane). 

La vendita en primeur, da Bordeaux a Crurated 

La compravendita en primeur del vino è una modalità tradizionalmente legata alla regione del Bordeaux, in Francia. Fin dal Seicento, infatti, produttori, courtiers (gli intermediari) e négociants (i commercianti) della zona si riunivano circa sei mesi dopo la vendemmia per prenotare una specifica quantità di vino, che poteva essere ancora in vasca o in botte, da ritirare alla conclusione del periodo di affinamento. Il sistema permetteva di assicurarsi i migliori vini a prezzi competitivi rispetto a quelli con cui sarebbero stati presentati sul mercato una volta imbottigliati. Tre ostacoli, uno effettivo e due potenziali, si ponevano tuttavia davanti a tale dinamica. In primis, l’impossibilità per i clienti finali di acquistare en primeur. Inoltre, anche se questa modalità fosse stata accessibile, l’acquisto di tutto il vino presente in ciascuna barrique sarebbe potuto risultare impegnativo per un singolo cliente. Infine, anche nell’eventualità di non acquistare da soli, trovare collezionisti e investitori con cui unire le forze avrebbe potuto essere difficile. Con il frazionamento delle barriques introdotta da Crurated, invece, tali ostacoli vengono superati: le barriques sono infatti presentate online direttamente dai produttori a tutti i membri di Crurated, i quali possono assicurarsi anche solo una piccola parte della barrique all’asta tramite un’offerta in busta chiusa, dal valore pari o superiore al prezzo di listino. 

La rivoluzione della fractional ownership 

“La proprietà frazionata è un tema che circola da qualche decennio e che solo da poco è applicato all’ambito dell’arte digitale e degli NFT” spiega de Gaetano. Tuttavia, “mentre l’acquisto di una quota di un’opera tramite NFT – si pensi alle immagini delle Bored Ape – può rappresentare una applicazione unica di tale tecnologia, la proprietà è condivisa e non qualcosa di cui si potrà mai godere singolarmente. Il nostro concept, invece, rivoluziona la proprietà frazionata resa possibile dalla tecnologia NFT offrendo il valore della provenienza, così da autenticare una seconda volta il vino acquistato. I nostri members potranno inoltre personalizzare i formati e le etichette delle bottiglie e apprezzare così la loro quota di rarità nel mondo reale”. 

Le vendite esclusive delle prossime settimane 

Ecco, quindi, il potenziale rivoluzionario dell’iniziativa promossa da Crurated, “che cambia completamente il modo in cui i vini rari sono venduti ai consumatori prima dell’imbottigliamento” aggiunge de Gaetano. Uno sconvolgimento riconosciuto anche dagli stessi produttori: “molti dei nostri più illustri clienti ci chiedono spesso formati da collezione. Tuttavia, determinare a priori quanto vino produrre al di là delle tradizionali Magnum (da 1,5 litri, ndr) può rappresentare una sfida” afferma Nicolas Groffier, nipote del celebre Robert del Domain Robert Groffier, uno dei migliori vinificatori della Borgogna. “La vendita delle barriques frazionate e la possibilità per i clienti di personalizzare i formati delle bottiglie ci permette di determinare ex ante tali parametri. E, ora, l’unico modo in cui assicurarsi formati da collezione di Domaine Robert Groffier è attraverso Crurated”. 

Una collaborazione, quella tra Crurated e alcuni tra i produttori più riconosciuti al mondo, confermata anche dall’accordo firmato lo scorso luglio con Charles Lachaux, il vinificatore più innovativo di Borgogna, per la quale Crurated ha ora l’esclusiva per i clienti privati a livello globale. Non solo: nella settimana tra il 3 e il 9 ottobre, i members di Crurated potranno accaparrarsi una quota delle 6 barriques messe a disposizione da Charles Lacheaux. E, nelle settimane a seguire, molti tra i più importanti produttori di Borgogna si uniranno alla rivoluzione delle barriques frazionate

Il calendario delle vendite di

barriques frazionate di Crurated

26 settembre – 2 ottobre: Domaine Fourrier (2 barriques)

3 – 9 ottobre: Charles Lachaux (6 barriques)

10 – 16 ottobre: Domaine Vincent Dancer (1 barrique)

17 – 24 ottobre: Domaine De Montille (2 barriques)

24 – 30 ottobre: Domaine Robert Groffier (5 barriques)

31 ottobre – 6 novembre: Domaine Pierre Girardin (5 barriques) 

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